A cura della Redazione

Il Comune di Torre del Greco è all’opera per favorire la costituzione della “comunità energetica rinnovabile-costruttori di comunità” e presto dovrebbe essere pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per la formale adesione.

È quanto emerge dalla delibera, approvata nei giorni scorsi dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella su proposta dell’assessore alla transizione ecologica Laura Vitiello, con la quale si è di fatto dato mandato al dirigente Claudia Sacco affinché siano posti in essere “tutti gli atti amministrativi necessari”.

Tutto parte, come si legge nell’atto licenziato dall’esecutivo torrese, da alcune considerazioni: in primis che “l’evoluzione della tecnologia apre la strada a modelli innovativi di gestione dell’energia. In parallelo si assiste anche all’evoluzione del quadro normativo europeo, che punta alla centralità del cittadino consumatore/produttore (prosumer), al quale deve essere garantito un accesso più equo e sostenibile al mercato dell’energia elettrica”.

L’Ente specifica che “al centro di tale evoluzione ci sono le comunità energetiche, il cui obiettivo è permettere ai cittadini di creare forme innovative di aggregazione e di governance nel campo dell’energia, per creare vantaggi per i singoli e la comunità - sia economici sia di qualità della vita - ed erogare servizi sul territorio”.

“La comunità – viene ancora evidenziato – è un soggetto di diritto autonomo e l’esercizio dei poteri di controllo fa capo esclusivamente a persone fisiche, pmi, enti territoriali e autorità locali, incluse le amministrazioni comunali, gli enti di ricerca e formazione, gli enti religiosi, quelli del terzo settore e di protezione ambientale, nonché le amministrazioni locali contenute nell’elenco delle amministrazioni pubbliche” e come “la partecipazione alle comunità energetica rinnovabili è aperta a tutti i consumatori”.

“Le comunità energetiche rinnovabili – sostiene Laura Vitiello – sono gli strumenti idonei per abbassare strutturalmente i costi delle bollette, diminuire l’inquinamento, contrastando gli effetti del cambiamento climatico, produrre vantaggi economici per tutti. Con impianti alimentati da fonti rinnovabili, si può condividere energia all’interno di quartieri, condomini e intere aree della città, coinvolgendo enti locali, scuole, abitazioni private, edifici pubblici e imprese, con un risparmio in bolletta di oltre il 20-30%, meno inquinamento, meno fonti fossili, abbattimento dei costi della rete elettrica nazionale a vantaggio di tutti. Auspichiamo che tanti privati, imprese e condomini insieme alle scuole siano disponibili a candidarsi subito per l’adesione alle comunità energetiche”.
Dopo la pubblicazione dell’avviso di manifestazione interesse, il Comune ha in animo di promuovere occasioni di incontro e confronto con la cittadinanza, con la partecipazione di esperti che illustreranno gli aspetti tecnici e le opportunità che possono conseguire dall’adesione alle comunità energetiche.