A cura della Redazione

Grande partecipazione a Torre del Greco per la "Notte Sacra", kermesse ormai divenuta, da tre anni a questa parte, appuntamento fisso per celebrare l'anniversario della canonizzazione del parroco Vincenzo Romano, divenuto Santo della Chiesa Cattolica nel 2018.

Con la processione delle spoglie del Santo, partita dalla Basilcia di Santa Croce, si è conclusa domenica la terza edizione della rassegna.

Numeri importanti per la manifestazione dedicata a San Vincenzo Romano, un vero boom di presenze registrato in tutti i siti storici, agli eventi religiosi, a tutti gli spettacoli e performance che hanno espresso il caleidoscopio di bellezza che Torre del Greco possiede.

Circa 15.000 presenze, parte delle quali "individuate" grazie all’adozione del sistema tecnologico di prenotazione e censimento dei flussi Eventbrite, hanno acceso le vie del centro storico partecipando ai ben 83 appuntamenti in programma realizzati da circa 60 realtà associative cittadine.

Grande successo per il videomapping immersivo, che ha raccontato in modo assolutamente inedito per la città un momento chiave per la storia torrese e di San Vincenzo Romano: l’eruzione del Vesuvio avvenuta nel 1794 e la ricostruzione della Basilica. Uno spettacolo emozionante che ha sorpreso i tantissimi spettatori e generato un vero e proprio tam-tam sui social media, valicando i confini della città.

Affluenza altissima per gli ipogei del centro storico e per la casa del Santo dove è stato possibile avvalersi di visite guidate in varie lingue. L’apertura di Palazzo Vallelonga, grazie alla Banca di Credito Popolare, ha acceso i riflettori su uno dei simboli della città e su un’istituzione che ha supportato la Notte Sacra 2023, credendo nel modello organizzativo e nella capacità di rilanciare la città tutta attraverso l’arte e la cultura. La ciclopedalata della mattina ha sorpreso un po’ la cittadinanza che ha guardato con curiosità ed interesse a questo modo alternativo di visitare la città, che ha fatto registrare un'ottima partecipazione, anche di bambini.

Interessante la presenza, in vari siti, di turisti che hanno potuto riscontrare, oltre alla bellezza dei siti d’interesse e degli spettacoli, un’organizzazione perfetta. La macchina messa in piedi dal Comitato Notte Sacra Torre del Greco, organismo che ha ideato e strutturato l’intera manifestazione, si è rivelata efficace e coordinata in tutti gli aspetti e dettagli. Grazie alla cooperazione stabilitasi con le scuole del territorio e con le istituzioni religiose cittadine, tantissimi sono stati i giovani e giovanissimi che hanno partecipato attivamente all’organizzazione, consentendo al Comitato di realizzare uno degli obiettivi primari prefissati, ovvero il coinvolgimento giovanile in un’ottica di potenziamento del tessuto sociale. Le scuole hanno fornito il proprio contributo secondo la propria specificità, con docenti e studenti che hanno profuso professionalità ed impegno massimo.

Terminata questa edizione 2023, il Comitato ha già in programma appuntamenti volti a promuovere, intorno alla figura del parroco-Santo Vincenzo Romano, l'intera città e la sua storia.  A breve poi partirà la programmazione per la quarta edizione 2024.

«Vorrei ringraziare la cittadinanza per aver risposto con entusiasmo e con una partecipazione sentita, rispettosa e matura alla Notte Sacra - ha detto Don Giosuè Lombardo, parroco della Basilica di Santa Croce -. Sui passi di San Vincenzo si è mossa una comunità intera che chiede di partecipare. Vorrei sottolineare il lavoro del Comitato Notte Sacra Torre del Greco che con intelligenza, intuizione, competenza e sensibilità verso l’arte in tutte le sue espressioni ha generato un risultato importante e delineato una via per la città tutta. Nel solco del santo parroco è stato possibile sperimentare momenti di forte connotazione spirituale nella preghiera, da parte dei giovani, anche nel cuore della notte».

«Siamo orgogliosi di aver messo in campo le nostre forze, competenze, impegno e fede per raggiungere un risultato che è uno stimolo per continuare a camminare verso gli obiettivi programmatici prefissati - ha detto Vincenzo Nocerino, presidente del Comitato promotore -. La Notte Sacra Torre del Greco sarà sempre più veicolo di promozione per la nostra città che ha bisogno di crescere e migliorarsi».

Soddisfazione è stata espressa anche dai commercianti torresi. ASCOM e Confesercenti hanno voluto sottolineare come vi sia stata la «grande partecipazione dei commercianti, che hanno tenuto aperte le loro botteghe» e manifestare l'apprezzamento per l'organizzaizone e per «la comunità tutta che è accorsa per vivere le strade della città animate da spettacoli, percorsi guidati ed esposizioni di vario tipo. Una grande collaborazione tra artisti, esperti, volontari, giovani, movimenti, associazioni, parrocchie, scuole che ha dato vita ad un esperimento sociale e culturale straordinario».

«Questa è la prova che i negozianti, le associazioni e la comunità sono pronti a dare il loro contributo se si creano i giusti presupposti per animare il centro commerciale e culturale della città», hanno dichiarato congiuntamente i presidenti delle due associazioni di categoria, Giulio Esposto e Gianmarco del Prato. «L'Amministrazione comunale, fin dall'inizio del suo mandato, ha dato vita ad un fermento culturale in grado di animare luoghi e simboli della città - continuano -. Il nostro invito è ora quello di mantenere alto l'entusiasmo e continuare a promuovere notti bianche e ogni iniziativa utile a mantenere vivo questo straordinario senso di partecipazione per lo sviluppo socio economico di Torre del Greco».