A cura della Redazione

L'8 dicembre Torre del Greco festeggia l'Immacolata Concezione. La processione dell'icona sacra, custodita alla Basilica di Santa Croce, è rituale a cui i torresi sono affezionatissimi e al quale prendono parte in migliaia, che si riversano nelle strade del centro cittadino per omaggiare la Madonna.

L'Amministrazione comunale, per quest'anno, ha adottato un provvedimento che prevede il cambiamto del percorso del corteo religioso a causa della chiusura di corso Umberto, dove nel luglio scorso crollò una palazzina.

Durante una riunione organizzativa e legata all’ordine pubblico che si è svolta nei locali del Commissariato di Polizia di via Sedivola, a cui hanno partecipato partecipato il vicesindaco e titolare della delega alla viabilità, Michele Polese, e l’assessore alla Polizia municipale Salvatore Piro, insieme ai vertici di Pubblica Sicurezza, si è deciso di apportare alcune modifiche, recepite in un atto dell'esecutivo varato questa mattina.

Nel corso del summit si è parlato anche della necessità di individuare un percorso alternativo a corso Umberto I, l’arteria che la processione percorre ogni anno (insieme a via Beato Vincenzo Romano) per consentire alla statua della Vergine di fare rientro nella Basilica di Santa Croce.

«Sulla scorta della perdurante chiusura di corso Umberto I - spiega Polese - si è convenuto che il corteo, una volto giunto a piazza Luigi Palomba, imboccherà prima via Piscopia e poi Salvatore Noto, strada quest’ultima che sarà dunque interessata dalla processione sia subito dopo l’uscita sia in prossimità dell’ingresso a Santa Croce».

Risolto il problema relativo al tracciato, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella ha affrontato altri due aspetti. «Il primo - prosegue il vicesindaco - riguarda la necessità di provvedere, attraverso i nostri uffici, a mettere a disposizione un mezzo sul quale sarà possibile caricare l’eventuale legna accatastata in vista del 7 dicembre, giorno nel quale c’è l’usanza di accendere i cosiddetti falò. Inoltre, come Ente stiamo provvedendo a effettuare le necessarie misurazioni dell’altezza oltre la quale andranno collocate le luminarie, in modo che il montaggio delle stesse non crei intralcio alla regolarità della processione religiosa».