A cura della Redazione
Ladri in azione nella notte tra giovedì e venerdì nel cimitero di Torre Annunziata. I "soliti ignoti", dopo aver forzato il cancello d´ingresso, si sono introdotti nell’area cimiteriale, probabilmente a bordo di un furgone. Poi, dopo essere entrati, hanno pensato bene di rinchiudere il cancello con un filo di ferro. Tra l’oscurità più totale, illuminata solo dalle lampade dei loculi che fiancheggiano il viale principale del cimitero, i ladri si sono diretti verso la Chiesa Madre. L’irruzione nel camposanto è stata studiata per bene, perché i malviventi erano muniti di tutti i ferri del mestiere. Infatti, in un batter d’occhio, hanno divelto una grata (nella foto) a protezione di una delle finestre della chiesa. Ed è proprio da qui che si sono introdotti nel luogo sacro. Muniti di torce, hanno incominciato ad asportare quanto di più prezioso era presente: un’acquasantiera lavorata in marmo a forma di conchiglia, gli applique delle quattordici stazioni della via Crucis, un grosso lampadario. Come avranno fatto, poi, a smontarlo dal soffitto, rimane ancora un mistero, visto che il lampadario era appeso ad una distanza di circa dieci metri dal suolo. Non si sa ancora se i ladri abbiano visitato la “terra santa”, posta nei locali sotterranei della chiesa. Quello che è certo, invece, è che il furto è stato eseguito da professionisti, che avranno agito probabilmente su commissione. Dopo aver ripulito la Chiesa Madre, i ladri sono usciti dalla porta principale ed hanno tentato di introdursi, poi, in alcune cappelle gentilizie. Sul posto, infatti, sono stati trovati vetri infranti, ma le porte di ingresso sono rimaste intatte. Ma il bello doveva ancora accadere. Un antichissimo cancello in ferro, a protezione della cappella gentilizia della famiglia Angrisano, situata su uno dei principali viali del cimitero, è stato letteralmente sradicato dal muro e portato via. Un lavoro non da poco che avrà richiesto anche parecchio tempo. Quando oramai il furto era stato completato, i ladri si sono diretti verso l’uscita richiudendo il cancello con un filo di ferro. Grande è stata la sorpresa da parte del personale addetto al cimitero quando, nella prima mattinata di oggi, si è accorto che il cancello di ingresso era stato forzato. Sul posto si sono portate immediatamente le forze dell’ordine, che hanno provveduto ad effettuare i rilievi del caso.