A cura della Redazione

A pesca in un'area di tutela biologica di Vico Equense. I militari della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, guidati dal comandante Guglielmo Cassone, hanno sorpreso un peschereccio professionale che avea collocato una lunga rete da pesca a circuizione nella zona del "Banco di Santa Croce", specchio d'acqua protetto popolato da specie animali e vegetali rare nel Mediterraneo, tra cui il corallo rosso. Non a caso quella porizione di acqua viene denominata "santuario dei pesci"

Gli uomini della Guardia Costiera hanno così intimato al comandante del natante, B. F., 58enne di Torre Annunziata, di interrompere l'attività di pesca, di issare a bordo la rete e di uscire immediatamente dallo specchio d'acqua.

A conclusione dell'intervento, la Guardia Costiera ha sequestrato un quintale di sarde. Il comandante del peschereccio, invece, è stato sanzionato con 4mila euro di ammenda per violazioni alle norme in materia di pesca illegale. Gli sono inoltre stati decurati complessivamente 14 punti sia sulla licenza di pesca che sul titolo abilitativo del pescatore professionista.

Il pescato sequestrato è stato poi analizzato dal personale Asl che lo dichiarato idoneo ad essere mangiato, e così donato a istituti di beneficenza della zona.

(foto d'archivio non collegata alla notizia)

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