A cura della Redazione

Litigano in chiesa per un neonato conteso, proprio mentre sta per iniziare la processione della Madonna della Neve. Poi, durante i festeggiamenti serali, si incontrano di nuovo e uno giovane viene accoltellato. 

Tutto è avvenuto nella giornata di domenica, quella che doveva essere una festa per tutta Torre Annunziata. Un 30enne è rimasto ferito, colpito da due fendenti, al culmine di una lite avvenuta lungo il corso Vittorio Emanuele III, nel cuore della festa della Madonna della Neve, tra le bancarelle. Per questo episodio, i carabinieri della Stazione di Torre Annunziata, guidati dal luogotenente Egidio Valcaccia e dal maggiore Luigi Coppola, hanno subito effettuato un fermo. In manette è finito Raffaele Forte, 25 anni, incensurato, che avrebbe accoltellato il 30enne dopo una doppia discussione.

La prima sarebbe avvenuta addirittura in chiesa, durante i festeggiamenti patronali, quando la vittima avrebbe avvicinato alcune parenti di Forte e avrebbe avuto una discussione per motivi familiari. Di sera, poi, si sarebbe completato il quadro, con il raid punitivo finito nel sangue. Per fortuna, il 30enne ha riportato ferite poco profonde all'addome e al volto, giudicate guaribili in 20 giorni. Forte, invece, è stato arrestato sotto casa durante la notte e trasferito in carcere: è accusato di tentato omicidio e risponderà all’interrogatorio per la convalida, assistito dall’avvocato Anna Fusco. L’arma è stata ritrovata nei pressi degli scavi di Oplonti.

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