A cura della Redazione

Insulti, urla, botte e l’immancabile “strascino” in pieno stile napoletano.

Teatro della lite tra donne non è stato uno dei vicoletti del centro storico, bensì l’atrio del tribunale di Torre Annunziata. E per separare le contendenti è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine.

Mattinata turbolenta, quella di ieri, al palazzo di giustizia oplontino. Intorno alle 10, secondo quanto ricostruito dal personale che gestisce la sicurezza, nell’atrio del tribunale di Torre Annunziata, una 40enne di Boscoreale ha aggredito una 42enne di Gragnano. 

Entrambe incensurate e negli uffici giudiziari per vicende assolutamente non collegate tra loro, appena si sono incrociate, le due protagoniste della lite sono subito venute alle mani. Spintoni, schiaffi e tirate di capelli, conditi da insulti e urla. Non è mancato nulla in quei pochi e folli istanti, davanti a decine tra avvocati e utenti del tribunale. Solo l’immediato intervento di diversi uomini tra finanzieri, carabinieri e agenti della polizia metropolitana ha permesso di separare le due donne, non senza difficoltà.

La 40enne, racconta il referto, non aveva alcuna intenzione di lasciate una ciocca di capelli della sua rivale. Ascoltate subito dopo l’episodio, è emerso che al centro della disputa ci sarebbero vecchi rancori tra le due conoscenti.

Dopo la lite, entrambe hanno proseguito la loro giornata, ma non è escluso che possano esserci strascichi giudiziari.

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