A cura della Redazione

Emanuela Acampora, 23 anni, di Torre Annunziata, è stata arrestata dagli agenti del Commissariato di Polizia oplontino, diretto dal primo dirigente Vincenzo Gioia e dalla vicequestore Elvira Arlì. La donna deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante un controllo presso l’abitazione della giovane in via Sambuco, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato 150 grammi di cocaina pura, una bilancino di precisione e ben 14.900 euro in contanti.

Ingegnoso il sistema per nascondere dorga e soldi: una botola posta nel bagno dell’abitazione, dietro la lavatrice. Sotto il davanzale della finestra, inserendo un cacciavite lateralmente alla placchetta della presa elettrica, si attivava un micro interruttore che apriva la botola posta sopra lo scarico dell’elettrodomestico.

All’interno la Polizia ha rinvenuto e sequestrato tre involucri contenenti la cocaina ed il denaro.

La droga sequestrata avrebbe consentito di confezionare oltre 600 singole dosi, con un introito tra i 12mila ed i 15mila euro.

La donna è stata arrestata e sarà processata per direttissima.

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