A cura della Redazione

Ha un volto e un nome il presunto autore dei due raid alla pizzeria “i Fratelli Caponi” di Torre Annunziata.

Gli agenti del commissariato oplontino, diretti dal dirigente Claudio De Salvo, hanno fermato un 25enne torrese, C.I., mentre si apprestava a compiere un furto in un noto mobilificio di Pompei.

Il giovane, difeso dall’avvocato Anna Fusco, è stato giudicato nel pomeriggio di ieri con rito direttissimo e trasferito agli arresti domiciliari.

Come si ricorderà, i titolari della nota pizzeria di corso Umberto I avevano denunciato attraverso la pagina di facebook il danneggiamento subito, per ben due volte, alla finestra del loro locale, manifestando tutta la loro amarezza. Tantissimi i messaggi di solidarietà inviati dal popolo del web. E i successivi ringraziamenti de "i Fratelli Caponi": "Le vostre pacche sulle spalle e parole di incoraggiamento sono servite a farci tornare il sorriso - si legge su facebook -.. A Casa Caponi abbiamo una sola regola ed è: volersi bene (e ve ne vogliamo davvero tanto. Grazie per il vostro supporto, ci fortifica!".