A cura della Redazione

Torre Annunziata, bomba a mano in piazza Imbriani, emergono i primi inquietanti particolari di questa assurda vicenda.

L’ordigno, secondo le prime indagini, è stato trovato in un contenitore dei rifiuti da un cittadino, il quale, ignaro del pericolo, l’ha preso e portato in giro come un trofeo. Poi, molto probabilmente, sarà rientrato in sé ed ha depositato la bomba in un luogo meno frequentato, ai piedi della fontana al centro della piazza, avvertendo con una telefonata le forze dell’ordine.

Sul posto si sono portati gli agenti del Commissariato di Polizia di Torre Annunziata, i carabinieri della Compagnia oplontina e la polizia municipale che ha provveduto a recintare l’intera area in attesa degli artificieri.

La bomba a mano, fatta poi brillare dagli uomini del Nucleo Artificieri di Napoli, è una M-75 di origine serba con una carica di tremila sfere. Come sia finita in quel contenitore è tutto da scoprire. Le schegge dell'esplosione hanno ferito lievemente alcune persone, nonostante fossero a debita distanza, e infranto il vetro posteriore sinistro di un'auto in sosta. 

Intanto l’uomo che ha trovato l’ordigno è stato sentito dagli inquirenti per raccontare l’esatta dinamica dei fatti, mentre saranno visionate le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti in zona per cercare di identificare chi ha gettato l’ordigno tra i rifiuti.

(Nelle foto, l'esplosione dell'ordigno; la bomba a mano vicino alla fontana; l'auto degli artificieri; l'auto con il vetro infranto dalle schegge)