A cura della Redazione

Trovato il corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione. La macabra scoperta giovedì 23 gennaio in via Montedoro a Torre del Greco.

Un operaio della Gori, intento ad effettuare un sopralluogo nei pressi dei serbatoi della società che gestisce il servizio idrico, ha notato tra i cespugli di un fondo agricolo un cadavere di un uomo sulla cinquantina con il volto completamente sfigurato dallo stato di decomposizione del corpo. Sul posto si sono portati i carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e il medico legale per effettuare i primi accertamenti.

L’uomo, dall’apparente età di 50 anni, presentava delle ferite sospette alla testa e delle escoriazioni sul corpo, che potrebbero far supporre ad una caduta (i serbatoi della Gori sono recintati da una rete metallica). Inoltre la data della sua morte risalirebbe ai primi giorni di questo mese.

Al momento non si esclude alcuna ipotesi, anche se non risulta sia stata segnalata alle Forze dell’ordine la scomparsa di un uomo riconducibile a quella data. Questo potrebbe far supporre ad un senzatetto in cerca di una sistemazione che lo avrebbe indotto a scavalcare la rete di recinzione.

Intanto il magistrato di turno ha disposto l’esame autoptico sul cadavere che potrebbe fornire elementi in più per risalire all’identità dell’uomo.