A cura della Redazione
Torre Annunziata - Sessantaduenne cade da una tettoria, va in coma e muore in ospedale

Cade da una tettoia di un deposito, viene portato con urgenza in ospedale, entra in coma e muore in serata.

È accaduto a Torre Annunziata martedì 21 gennaio scorso. La vittima è Ciro Napoli, 62 anni, molto conosciuto in città perché appartenente alla famiglia di pizzaioli Napoli.

Martedì di prima mattina Ciro si reca presso un deposito di via Bottaro, alla periferia di Torre Annunziata. Sale su una tettoia per effettuare un sopralluogo, quando all’improvviso cade da un’altezza di circa 4 metri battendo violentemente la testa. Le sue condizioni appaiono subito disperate. Un’ambulanza del 118 accorsa sul luogo dell’incidente lo trasporta urgentemente all’ospedale Cardarelli di Napoli. Qui resta in coma fino alle ore 23,00, quando esala l’ultimo respiro.  

Sul posto dell’incidente si reca una pattuglia di polizia del Commissariato di Torre Annunziata, diretto dal dirigente Claudio De Salvo, per accertare le cause dell’incidente. Nel frattempo, il giorno dopo, il magistrato dispone l’esame autoptico sulla salma.

La notizia della morte di Ciro Napoli fa il giro della città e suscita grande commozione nella comunità torrese. Il 62enne apparteneva ad una famiglia numerosa (sette fratelli ed una sorella) di pizzaioli storici di Torre Annunziata, con quattro punti vendita in città. Un uomo semplice, umile, buono, sempre disponibile e amato da tutti.

Ieri, sabato 25 gennaio, i funerali nella Basilica della Madonna della Neve, con la chiesa e la piazza gremite di persone. Ha officiato la messa funebre don Raffaele Russo che ha ricordato la bontà di Ciro Napoli. "Un uomo tutto casa e famiglia - ha affermato -. Occorra che al più presto venga fatta piena luce su questa disgrazia - ha concluso -, per il rispetto che si deve alla moglie e alle due figlie di Ciro”.

La Redazione partecipa al dolore dei familiari: la moglie, le due figlie, i fratelli e la sorella. Al fratello Antonio, nostro amico e funzionario della società Prima Vera, va il nostro cordoglio per la grave perdita.