Aggiornamento “Operazione contro phishing bancario:7 arresti”.
Dalle prime ore di questa mattina, personale della Polizia Postale di Napoli, del Commissariato di Torre del Greco e della Sezione di Polizia Giudiziaria presso il Tribunale di Torre Annunziata stanno eseguendo delle custodie cautelari in carcere emesse dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata, nei confronti di 7 persone, tutte residenti a Torre del Greco, dedite al phishing bancario di ultima generazione i cui proventi venivano monetizzati presso sportelli ATM.
Attualmente si sta procedendo all’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dallo stesso Gip per un importo di 94.700 euro, pari alle somme indebitamente introitate.
Gli arrestati, appartenenti ad un sodalizio criminale di Torre del Greco operante su tutto il territorio nazionale, erano dediti al phishing bancario di ultima generazione.
L’indagine trae spunto da un banale controllo operato su strada nei confronti di un indagato, trovato in possesso di un gioiello di valore, acquistato online con i proventi di una frode.
Quella che apparentemente poteva sembrare una semplice truffa, alla fine si è dimostrata un’operazione di phishing bancario ben strutturata.
I truffatori riuscivano a procurarsi liste di numeri telefonici di ignari destinatari della frode online, per poi inviare agli stessi sms con chiamate provenienti apparentemente dal numero verde /servizi bancari.
Le vittime venivano contattate con comunicazioni che sembravano arrivare dalla propria banca e con le quali venivano invitati ad accedere al proprio conto on line. In altri casi le vittime, dopo aver ricevuto un sms, venivano contattate telefonicamente da falsi operatori bancari. Una volta ottenute le credenziali di accesso poi prelevavano dai conti il denaro
L’attività d’indagine ha consentito di accertare il compimento di 92 frodi e di ricostruire l’importo del danno arrecato alle vittime.