A cura della Redazione

Il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un piano di intervento indirizzato principalmente a reprimere il commercio di prodotti contraffatti e/o non sicuri durante il periodo del Carnevale, ha sottoposto a sequestro oltre 1 milione di articoli di Carnevale contraffatti, in particolare capi di abbigliamento e accessori.

Sono 25 i responsabili denunciati per ricettazione e commercio di prodotti falsi, segnalati anche alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.

Il 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Napoli, nel corso di due distinti interventi, uno in città e uno a Casoria, ha sequestrato circa 1.400 articoli di Carnevale non conformi segnalando alla Camera di Commercio i rispettivi titolari, un 48enne cinese e un 39enne bengalese.

A Pomigliano d’Arco, la Compagnia di Casalnuovo di Napoli ha sequestrato in un minimarket gestito da un 35enne di origine cinese circa 1.800 articoli di Carnevale e giocattoli, privi o con il marchio CE contraffatto; i prodotti sono risultati difformi rispetto ai parametri di sicurezza e quindi potenzialmente pericolosi per i bambini.

A Caivano, in un emporio gestito da un 49enne cinese, il Gruppo di Frattamaggiore ha sequestrato quasi 690.000 tra prodotti per la cura della persona, della casa, maschere e accessori di Carnevale esposti in vendita, privi della necessaria nota informativa in lingua italiana recante le indicazioni sulla qualità e le caratteristiche merceologiche del prodotto.

A Nola, infine, il locale Gruppo delle Fiamme Gialle ha sequestrato in un emporio gestito da un 56enne cinese oltre 300.000 accessori di Carnevale privi dei requisiti minimi di sicurezza per il consumatore.