A cura della Redazione

Tentato omicidio e porto illegale d'arma. Sono le ipotesi di reato per le quali un 19enne di Somma Vesuviana, E. C., ed un 17enne sono stati sottoposti a fermo a seguito del ferimento di una bambina di 10 anni e dei genitori avvenuto ieri sera a Sant'Anastasia, provincia di Napoli, in un bar di piazza Cattaneo. 

I due si sarebbero consegnati ai carabinieri. Sarebbero stati loro ad esplodere diversi colpi d'arma da fuoco contro l'attività commerciale, forse una "stesa" messa in atto per "vendicare" un "affronto" subito poco prima, con il loro allontanamento da un chiosco che si trovava di fronte al bar, dove avevano litigato con altri coetanei. 

I due sarebbero tornati in sella ad uno scooter e avrebbero sparato. Due le armi utilizzate, un mitra e un revolver, che avrebbero prima ostentato alzandole in aria con le mani e poi utilizzato.

Uno dei proiettili ha ferito la bimba alla testa, mentre il padre e la madre sono stati colpiti rispettivamente a una mano e all'addome, con conseguenze lievi.

La piccola invece è stata portata al Santobono e operata, i medici hanno estratto l'ogiva ed ora è in prognosi riservata ma fortunatamente non in pericolo di vita. Resterà in osservazione, sedata, per almeno 72 ore. 

I militari della Compagnia di Castello di Cisterna, che indagano sull'accaduto insieme ai colleghi del Nucleo Investivativo, sono risaliti agli indagati grazie ad alcune testimonianze e soprattutto ai filmati della videosorveglianza.