A cura della Redazione

Arresti domiciliari con braccialetto elettronico per un uomo accusato di incendio aggravato dalla minorata difesa e in concorso con almeno un altro soggetto, allo stato non ancora identificato.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Torre Annunziata ed esperite dai carabinieri della Stazione di Boscoreale, riguardano un episodio incendiario avvenuto lo scorso 8 novembre in una concessionaria della cittadina boschese, allorquando quattro vetture presero fuoco.

L'indagato avrebbe cosparso di benzina numerosi veicoli e una vasta porzione interna della rivendita, compresi gli uffici e l'ingresso della struttura, per poi appiccare le fiamme. Lo scopo, secondo gli inquirenti, era quello di distruggere del tutto la concessionaria, approfittando anche dell'orario notturno in cui l'uomo aveva agito.

Grazie alla visione dei filmati della videosorveglianza, i carabinieri hanno riscontrato la perfetta corrispondenza tra gli abiti indossati dall'indiziato al momento del reato con quelli di un soggetto controllato, dagli stessi militari dell'Arma della Stazione boschese, alcune ore prima nell'atto di riempire alcune bottiglie di plastica con della benzina, a poche centinaia di metri dalla concessionaria. 

Si sarebbe trattato, dunque, di un vero e proprio attentato messo in atto con la complicità di almeno un altro individuo. Ulteriori elementi a carico dell'indagato sono poi emersi dalle intercettazioni telefoniche, utili a delineare il circuito criminale nel quale lo stesso risulterebbe inserito.