A cura della Redazione

Colpi d'arma da fuoco esplosi nella serata di ieri a Caivano, in provincia di Napoli. Nonostante l'intensificarsi dei controlli da parte delle forze dell'ordine, dopo l'episodio dello stupro a due bambine, nella città a nord del capoluogo campano si continua a "sfidare" lo Stato.

Erano circa le 22 quando i carabinieri della locale Compagnia sono intervenuti in via Garibaldi - angolo via Cairoli dopo una segnalazione.

Sulla strada i militari hanno rinvenuto e sequestrato sette bossoli e del sangue. Nel frattempo, un 43enne del luogo era stato trasferito nell’ospedale di Frattamaggiore.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato raggiunto alle gambe da alcuni proiettili, non è in pericolo di vita.

Indagini in corso da parte dei militari dell'Arma per chiarire dinamica e individuare i responsabili dell'agguato.