A cura della Redazione

E' stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 53enne di Ercolano. A notificargli il provvedimento emesso dalla Procura di Napoli, i carabinieri della sezione operativa di Torre del Greco. Su di lui pende l'accusa di tentato omicidio in concorso aggravato, commesso nella città degli Scavi lo scorso 12 agosto ai danni di un 43enne anch'egli del posto.

I militari erano intervenuti in quella circostanza poiché un uomo, dopo una lite per futili motivi, era stato ferito con un martello e con diversi fendenti sferrati con un coltello, per poi essere trasportato in ospedale dove era giunto in prognosi riservata.

Le immediate indagini avevano condotto, all’alba del 13 agosto, al fermo di Polizia Giudiziaria di due fratelli di 24 e 31 anni, ritenuti gravemente indiziati di aver commesso il reato. Insieme a loro, al momento dell’aggressione, c’era il padre, che in quella occasione si era reso irreperibile e si era sottratto a ogni controllo delle Forze di Polizia.

Dopo l’emissione del provvedimento da parte della Procura della Repubblica di Napoli, i carabinieri hanno avviato una rapida attività investigativa, che ha consentito di rintracciare il 53enne, che era ancora ad Ercolano, e di sottoporlo al fermo, per poi essere tradotto presso la Casa Circondariale di Napoli-Poggioreale “Giuseppe Salvia”, dove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.