Il Questore di Napoli ha adottato 12 provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO), istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura.
Nello specifico, un provvedimento della durata di 5 anni è stato adottato nei confronti di un 21enne che, al termine dell’incontro di calcio Turris-Sorrento dello scorso 26 gennaio, disputatosi presso lo stadio “A. Liguori” di Torre del Greco, aveva preso parte ad una rissa che ha visto contrapporsi tifosi appartenenti a due frange del tifo organizzato della locale squadra di calcio.
Ancora, un Daspo della durata di 6 anni, è stato emesso nei confronti di un 41enne che, in occasione della partita Juve Stabia-Frosinone, era stato denunciato per oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Altri 5 provvedimenti, della durata da uno a 6 anni, sono stati adottati nei confronti di altrettanti soggetti, di età compresa tra i 20 e i 45 anni, che, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Genoa, erano stati denunciati a vario titolo per accensione e lancio di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive, scavalcamento e lancio di materiale pericoloso; due daspo invece sono stati irrogati nei confronti di un 38enne ed un 25enne, entrambi tifosi partenopei, che, in occasione della partita Napoli-Cagliari, erano stati denunciati per possesso di artifizi pirotecnici.
Infine, 3 provvedimenti, per periodi da uno a 4 anni, sono stati adottati nei confronti di altrettante persone condannate per tentata estorsione, per reati in materia di stupefacenti e per associazione per associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso.