A cura di Antonio Papa

Una delle pagine più tristi che abbia dovuto affrontare la nostra comunità accadde la sera del 23 aprile 1893, quando al termine di una festa religiosa nella chiesa di San Gennaro in corso Garibaldi la caduta di un cero acceso sulle ampie tende causò una tragedia di enorme proporzioni.

La folla di circa mille persone aveva gremito la Chiesa di San Gennaro, situata nellomonimo vicolo, in considerazione della toponomastica antica cittadina, attualmente corso Garibaldi. A causa del tremendo incendio che si sviluppò in Chiesa, al momento gremita di fedeli, persero la vita quindici persone, alcune delle quali morte in ospedale per le gravi ferite riportate anche in seguito alla calca che ne scaturì.

Dalla Gazzetta Piemontese del 25 aprile 1893: Ieri sera alle nove, vi fu una disgrazia a Torre Annunziata nella chiesa, ove celebravasi una festa religiosa. Un cero incendiò la tappezzeria e laddobbo. Le fiamme allargandosi, la folla, di circa mille persone, prese da panico si accalcò allunica porta duscita. Nella ressa perirono tredici persone per asfissia, cioè cinque bambini, sette donne ed unaltra persona morì poco dopo trasportata a casa. Molti altri riportarono contusioni non pericolose. Le autorità e moltissimi cittadini gareggiarono nello zelo per operare il salvataggio, e devesi allopera loro e dei medici se linfortunio non ebbe proporzioni più estese. Lincendio fu casuale. Stamane a cura e a spese del Municipio si fecero i funerali delle vittime”.

Continuando le nostre ricerche per fare maggior luce sul caso, siamo riusciti a ritrovare le informazioni necessarie che ci hanno rivelato l’identità delle vittime dellincendio, tutte residenti a Torre Annunziata:

Savoia Domenico, di anni 30, bracciante, residente in Via Grazie 2;

Chiappetti Adelina, di anni 11, residente in Via Garibaldi 36;

Caccavale Adelina, di anni 65, casalinga, residente in Vico Fucine 7;

Mauriello Rosa, di anni 34, residente in Largo Fontana;

Sorrentino Maria Rosa, di anni 80, residente in Vico Commercio 2;

Vitiello Giuseppe, di anni 53, semolaro, residente in Via Magnolia 10;

Pisano Alfredo, di anni 5, residente in Via Magnolia 2;

Di Donna Pasqualina, di anni 12, residente in Vico Giardino 5;

Tangredi Rosa, di anni 60, residente in Via della Fortuna 5;

Cirillo Giovanna, di anni 56, residente in Vico Giardino 16;

Picaro Maria Luigia, di anni 54, residente in Vico Giardino 7;

Dignità Elisabetta, di anni 9, residente in Via della Fortuna 13;

Paduano Nunziata, di anni 9, residente in Via Belvedere 32;

Lettieri Alfonso, di anni 4, residente in Vico Campestre;

Rondinella Rachele, di anni 8, residente in Via Belvedere 8.