Ieri sera, giovedì 9 novembre, presso la Cripta del Santuario dello Spirito Santo (Chiesa del Carmine) a Torre Annunziata, si è aperta la programmazione del nuovo anno di eventi in un luogo magico, che ci proietta indietro nel tempo.

Ospite della serata lo scrittore Tommaso Tuccillo. Un personaggio poliedrico perché oltre a scrivere è anche attore teatrale, pianista e cantante.

Tuccillo ha incantato il pubblico con il suo libro “Il Mercadante già teatro del fondo: Storia di un teatro napoletano”. Oltre alla narrazione di aneddoti e fatti storici legati alla costruzione del teatro, inaugurato nel 1779, con le letture eseguite con maestria dall’attore Giovanni Caso, lo scrittore ha parlato anche di Torre Annunziata, dell’importanza del suo porto che indusse Carlo di Borbone, re di Napoli, a insediare una Polveriera fuori dalle mura della città partenopea, poi trasformatasi in Real Fabbrica d’Armi, e del conte Muzio Tuttavilla, che si innamorò della città oplontina tanto da far deviare il corso del fiume Sarno e alimentare così le decine di opifici per la lavorazione della pasta.

(Nella foto, da sinistra Tucillo e Caso)

Tuccillo ha allietato il pubblico presente suonando al piano e cantando brani della canzone classica napoletana.

Ad accogliere l’ospite la coordinatrice del “Progetto Cripta” Anna Vitiello, che ha parlato dell’importanza della riconoscenza quando viene fatto un dono. Infatti l’evento che si è svolto ieri sera è stato un dono della narrazione di una grande opera, il Mercadante, che si trova nella città di Napoli.

Presente anche la referente del "Progetto Cripta" Marilina Manzo, che ha raccontato il percorso che è stato realizzato dal “Progetto" nel territorio vesuviano, e tutta la programmazione che seguirà nell’anno della "Capitale 2024 - Costruiamo gentilezza”.

(Nella foto in alto, Tucillo e Vitiello)