A cura della Redazione
Il pediatra Giovanni Magliulo (nella foto) aderisce all’Italia dei Valori! L’ex consigliere e assessore di Rifondazione Comunista spiega così le motivazioni della sua decisione: «Il partito di Antonio Di Pietro è quello che meglio rappresenta una posizione ideologica che coniuga il senso della giustizia e dell’onestà con l’aspetto politico che più è vicino alle esigenze individuali e collettive dei cittadini, sia delle classi meno abbienti che della borghesia medio-alta, senza però rispecchiare, per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, una situazione in cui il narcisismo politico trova una delle sue più alte espressioni in negativo in un mondo cosiddetto della sinistra ormai lontano nel tempo e dalla realtà quotidiana». Qual è il motivo principale per il quale ha deciso di abbandonare la sinistra comunista? «Innanzitutto il masochismo della sinistra che si attorciglia su se stessa e che si compiace nel creare nuove correnti e partiti, basta vedere le diverse candidature dell’area comunista e socialista nel nostro collegio. E poi il fatto che la vecchia patologia insita nel mondo della sinistra la porta a ritenersi sempre e comunque migliore degli altri». Perché, invece, questa convinta adesione all’Italia dei Valori? «Perché al momento l’IdV rappresenta l’unica alternativa valida al berlusconismo, anche a livello istituzionale, oltre che un’opposizione nei confronti di un bagaglino politico di cui fortunatamente abbiamo perso le tracce in televisione ma che mi auguro, molto ardentemente, si perdano le tracce anche nel mondo politico». Il suo è anche un ritorno alla politica attiva? «Avevo deciso di non fare più politica attiva, perchè non mi riconoscevo in un mondo dove per la riaffermazione di alcuni valori non sarei più riuscito, anche per motivi anagrafici, a raggiungere il desiderio di un’unità a sinistra che penso sarà proiettata nel prossimo ventennio. Invece ora intendo mettere al servizio dell’Italia dei Valori la mia esperienza politica ed amministrativa e le mie capacità intellettuali, anche perchè penso che rispetto al silicone delle veline e delle letteronze è sempre preferibile una buona materia cerebrale». SALVATORE CARDONE (da TorreSette)