A cura della Redazione
Pubblichiamo la nota fattaci pervenire del capogruppo consiliare del Partito Democratico di Torre Annunziazta, Luigi Ammendola: Non era difficile prevedere che il papocchio di Starita, fondato sul negozio quotidiano del consenso in Consiglio, producesse fallimenti continui. Il Consiglio Comunale andato deserto è l’effetto di questo triste mercimonio. Il male peggiore è, però, costituito da questa versione penosa e da improbabili notabili della politica che si sta affermando. Una pratica che allontana i cittadini dall’impegno politico, alimenta disgusto e disinteresse. Una politica separata dai problemi, dove salta l’equilibrio tra gli organi istituzionali (il Consiglio ha compiti di indirizzo e controllo sull’attività del Sindaco e della Giunta) per approdare a modelli in cui un presunto capo controlla sedicenti rappresentanti del corpo elettorale, attraverso la gratificazione in seno all’organo di governo di esponenti di micro - raggruppamenti. Un corto circuito blasfemo che violenta le regole. Il vulnus introdotto da Starita e dal suo più esperto “dominus” è proprio questo: il berlusconismo che penetra e sovverte una volontà popolare espressasi in modo radicalmente diverso. Il Pd ritiene che non tutti siano consapevoli della gravità di quanto sta accadendo e di quanto siano profondi i guasti che si stanno producendo. Rivolgiamo ancora una volta un appello alle personalità libere da impegni, scevre da conflitti d’interesse, attente al futuro della città e del centrosinistra. Si torni ad una limpida dialettica tra centrodestra e centrosinistra, si liberi il campo da assessori che solo danni stanno producendo al buon nome delle Istituzioni, si ponga fine alla cultura del “tirare a campare” e del “si salvi chi può”, si concluda l’impegno di chi non è moralmente nelle condizioni di poter gestire la cosa pubblica. Queste sono le precondizioni per rilanciare un confronto. Intanto, nelle prossime settimane il Pd ed il centrosinistra, auspicabilmente con il concorso di tutte quelle forze che a livello nazionale sono all’opposizione del governo Berlusconi, metteranno in campo proposte di merito per affrontare i problemi che assillano la nostra comunità. Starita è il principale protagonista delle divisioni nelle più rappresentative forze politiche cittadine ed ha contribuito ad intaccare il tessuto democratico e civile di Torre Annunziata; spetta ai partiti rilanciare la dignità della politica partendo sia dal giudizio sui protagonisti di questo penoso tramonto sia dalle scelte innovative da mettere in campo per risolvere i problemi dei torresi. LUIGI AMMENDOLA (Capogruppo consiliare PD Torre Annunziata)