A cura della Redazione
Si mette in moto la macchina organizzativa dell’Italia dei Valori a Torre Annunziata. Dopo il commissariamento del partito, attualmente guidato da Antonio Gagliardi, ex assessore e dirigente regionale dell’IdV, questa formazione politica andrà al congresso entro un mese. Saranno eletti il nuovo segretario cittadino e l’organismo direttivo che lo affiancherà, oltre a lanciare la campagna di tesseramento. Nell’ambito del congresso saranno dibattuti due temi: uno politico e l’altro amministrativo. “La proposta dell’IdV torrese è innanzitutto quella di costituire nella nostra città il Nuovo Ulivo - afferma Gagliardi -, come nucleo centrale di un rinnovato centrosinistra, più ampio e forte, aperto alle forze moderate. Ho condiviso subito questo progetto del segretario nazionale del Partito Democratico, Pierluigi Bersani, e me ne farò promotore a Torre Annunziata insieme ad altre forze politiche, a cominciare dal PD e da Sinistra Ecologia e Libertà. Tra l’altro questa idea politica l’ho sposata per la prima volta già nel lontano 1998, quando fui tra i fondatori della prima area ulivista”. Nel congresso saranno affrontate anche e innanzitutto le problematiche che assillano il territorio. “A cominciare dal completamento di opere infrastrutturali e strategiche - aggiunge il commissario cittadino di Italia dei Valori - come la bretella di collegamento porto-autostrade, per continuare con il contratto di quartiere 1 e 2 per la riqualificazione del rione Penniniello, e il risanamento del Quadrilatero delle Carceri. La discussione verterà anche su altre opere - conclude Gagliardi - ancora ferme al palo, come il recupero dell’ex cinema-teatro Moderno e del Lido Santa Lucia, il dragaggio del porto, la riqualificazione della fascia di costa, la fruizione del Parco Cristo Re, dopo aver attuato gli opportuni interventi necessari per aprire ai cittadini questo polmone di verde nel cuore del centro di Torre”. Il congresso cittadino sarà un’occasione anche per iniziare un confronto con le altre forze politiche del centrosinistra sul tema delle alleanze e sulla preparazione di un programma comune che rappresenti la piattaforma per individuare la coalizione e il candidato sindaco che scenderanno in campo alle elezioni comunali del 2012. Attualmente l’Italia dei Valori ha due consiglieri comunali: Luigi Cirillo e Francesco Gentile, ma non è presente nell’esecutivo del sindaco Starita. “Non abbiamo nessuna rappresentanza in giunta - afferma il capogruppo di Idv - in quanto non condividiamo la scelta dell’attuale maggioranza al governo della città di fare entrare nell’esecutivo un partito di centrodestra, Noi Sud. Un’operazione politica che, inoltre, ha delegittimato i partiti, stabilendo anche rapporti personali con singoli consiglieri. Ma ciò si è rivelato un boomerang, come ha dimostrato il mancato svolgimento del Consiglio Comunale del 30 settembre, perchè il primo cittadino è “impegnato” ad una contrattazione continua con gli elementi più ostici. Antonio Gagliardi, rieletto consigliere comunale nel 2007 e assessore alle Finanze da settembre a giugno scorso, dunque, - ribadisce Luigi Cirillo - non ha voluto far parte della squadra di governo del sindaco Starita. In conformità con la linea del partito e con la sottoscrizione di due documenti, firmati insieme alle altre forze del centrosinistra, con i quali si stabiliva che il governo cittadino fosse limitato solo all’area politica uscita vincitrice dalle elezioni comunali del 2007. Noi non siamo né ribaltonisti e né attaccati alle poltrone!”. SALVATORE CARDONE (Dal periodico TorreSette dell´8 ottobre 2010)