A cura della Redazione
Il paventato trasferimento di circa cento dipendenti comunali, accusati dall´assessore al Personale del Comune di Torre Annunziata, Giuseppe Auricchio, di essere "fannulloni", continua a suscitare polemiche. «Senza alcun dato e senza un tavolo di concertazione accordato con il sindacato, non possiamo pensare di attivare una corretta e realistica spending review sulle politiche delle pubbliche amministrazioni. Malgrado le continue richieste, avanzate al sindaco Giosuè Starita, non abbiamo ricevuto alcuna informazione in merito alla dotazione organica ed ai costi sostenuti. Ci domandiamo come sia stato possibile senza un’operazione di trasparenza alla base stilare la presunta lista nera di fannulloni». Ad affermarlo è Salvatore Altieri, segretario del sindacato Cisl Fp di Napoli, il quale chiede «chiarezza e trasparenza» in riferimento sia ai nominativi inclusi nella «presunta lista nera», sia «agli atti relativi ai dipendenti definiti fannulloni che potrebbero essere trasferiti», si legge in una nota del sindacato. «Le dichiarazioni del sindaco - prosegue Altieri - sono inappropriate ed hanno il sapore di una politica spicciola. Abbiamo inoltrato a tutti gli Enti una richiesta per poter comprendere i costi delle gestioni e - conclude il segretario - poter effettuare una seria politica di revisione della spesa».