A cura della Redazione

Pubblichiamo le dichiarazioni che ci hanno fatto pervenite Pietro Amitrano ed Enzo Sica, entrambi ex assessori nei famosi primi 100 giorni dell’amministrazione Uliano.

«Confessiamo che è veramente sorprendente l'insolenza e la sfacciataggine del primo cittadino di Pompei nella vicenda parcheggi - affermano -. Egli è capace di promuovere l'accordo come il risultato di un lavoro suo e dei suoi collaboratori. Già due anni fa‎ avevamo ottenuto il medesimo risultato, non accettato però per becere beghe politiche e per la chiara volontà dei soliti noti consigliori. Evidentemente solo il contenzioso avviato ha determinato la rivisitazione delle posizioni assunte all'epoca. Pompei - concludono gli ex assessori -  continua ad essere amministrata nel peggiore dei modi».

Al riguardo, noi ci limitiamo a notare, come abbiamo già scritto in precedenza, che considerazioni dello stesso tenore sono state fatte anche da protagonisti qualificati dell’Amministrazione.

Restano inoltre due dubbi che non siamo riusciti a chiarire. Come mai tanto silenzio in sette mesi (di contenzioso prima e di trattative concluse il 4 luglio); chi é stato nell’esecutivo il protagonista (o cervello politico) che ha portato a compimento le trattative tra comune di Pompei e Pubbliparking,  conclusesi con il compromesso divulgato dall’Amministrazione comunale di Pompei tre giorni fa.

(Nella foto, l'ex assessore di Pompei Enzo Sica)

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