È un disturbo che colpisce tra i 12 e i 15 milioni di persone, circa un italiano su quattro. Soprattutto donne, il 60% del totale, che ne sono interessate principalmente durante la menopausa. Il sonno è un ambito in cui si trovano molte fake news in internet.
Rimedi per i casi meno gravi
Nei casi meno gravi può essere sufficiente quella che gli esperti chiamano una buona igiene del sonno, che può essere conseguita rispettando dieci semplici regole.
- Di sera cerca di rallentare, di privilegiare la calma e i ritmi lenti, di staccare la spina.
- Predisponi la camera da letto al riposo, mettendo al bando tv, computer, tablet, cellulare, abbassando le luci e i rumori, mantenendo una temperatura adeguata (mai superiore ai 22 gradi). Elimina gli orologi visibili.
- Non coricarti a digiuno, ma evita anche cene troppo abbondanti e ricche di proteine e di grassi, che tendono a rallentare la digestione e a disturbare l’addormentamento.
- Evita di bere, soprattutto alla sera, bevande a base di caffeina, come caffè, tè, coca, e gli alcolici. Prova a stare un po’ senza alcolici e vedrai come migliora la qualità del tuo sonno.
- Stai alla larga dalle sigarette nelle ore serali.
- Non concederti lunghi sonnellini pomeridiani: i cardiologi sconsigliano pisolini superiori ai 40 minuti. Evita anche di assopirti davanti alla tv prima di andare a letto. Attenzione fare scorpacciate di serie tv favorisce l’insonnia.
- Privilegia lo sport pomeridiano a quello serale. Il movimento poco prima di dormire potrebbe eccitare il sistema nervoso, rendendo più difficile l’addormentamento.
- Cerca di coricarti e di svegliarti sempre alla stessa ora.
- Non rigirarti nel letto per lungo tempo. Come suggeriscono gli esperti dell’Ohio Sleep Medicine Institute, negli Stati Uniti, alzati se dopo una ventina di minuti non riesci a prendere sonno. Potresti, ad esempio, metterti in poltrona a leggere un libro o ascoltare un po’ di musica rilassante.
- Una o due ore prima di andare a letto fai un bagno o una doccia calda, in modo da allentare le tensioni e favorire il rilassamento. Per i più pigri può essere sufficiente un pediluvio. Anche alcuni oli essenziali possono aiutare a rilassarci.