Nella puntata del Grande Fratello di ieri, lunedì 8 gennaio, Beatrice Luzzi è tornata nella Casa dopo la morte di suo padre.

Quando è arrivato il momento dell'ingresso in casa dell’attrice, con gli inquilini freezati, lei ha rivolto alcune parole a tutti, annunciando così il suo rientro: "È la seconda volta che vi lascio nell'incertezza, improvvisamente. Mi dispiace. Purtroppo è successo quello che sapete, sono stata investita da un dolore enorme e non vi nego che quella di capire cosa fosse meglio fare è stata una decisione difficilissima. Allora mi sono ricordata delle parole di mio padre nell'ultimo incontro a Natale, quando mia ha detto: ‘Questa volta non mollare, non come le altre volte, vai fino in fondo, finché riesci’. E quindi sapendo che mia madre ha molte persone ad assisterla, tra cui i miei figli, ho deciso che era giusto continuare questo percorso rappresentando i valori con cui sono stata cresciuta, valori di responsabilità individuale e collettiva, libertà e rispetto per sé e per gli altri. Spero che tutti noi si riesca a fare un passo in avanti, anche alla luce di questo dolorosissimo evento capitato a me, ma credo a tutti noi, perché alla fine, comunque, ci lega qualcosa di indimenticabile e immenso. Quindi eccomi qua, ben trovati". 

Poco dopo Beatrice ha salutato tutti i suoi compagni e quando è arrivato il momento di Letizia Petris l’attrice si è rivolta alla fotografa dicendole: “Adesso siamo in due”. Le parole della Luzzi erano riferite al fatto che anche la fotografa ha perso qualche tempo fa suo padre, e dunque adesso le due sono accomunate dallo stesso dolore. Tuttavia,  rivolgendosi sottovoce a Paolo Masella, Letizia ha detto: “Non la sopporto, è il mio unico punto debole”. “Non gliela dare vinta, fregatene”, ha replicato il macellaio romano. Secondo gli utenti, la gieffina si riferiva proprio alla Luzzi.

Già poche ore prima dell’inizio della puntata, la fotografa aveva commentato il possibile ingresso di Beatrice: “Non sarebbe giusto. Siete d'accordo con me sul fatto che non sarebbe giusto? Metti da parte il cuore. Metti che non è Bea. Ti andrebbe bene, se non fosse Bea? Hai a che fare con le persone. Un conto è l'ospedale, dove magari era circondata, non lo so”.