A cura della Redazione

Termina con un faticosissimo 1-0 la prima partita del 2017 del Savoia, quella che ha segnato il debutto del nuovo allenatore Michele Cimmino sulla panchina del club di Torre Annunziata.

Tante occasioni create ma non capitalizzate al meglio, Neapolis praticamente nullo. E' bastato un lampo di Tulimieri per risolvere il match a sette minuti dall'epilogo, ma c'è l'impressione che si debba lavorare ancora tanto.

LA GARA. Anno nuovo, allenatore nuovo, Savoia nuovo. Benvenuti allo stadio Giraud per il primo match del 2017, gara valevole per la sedicesima giornata del campionato di eccellenza (prima di ritorno). I bianchi ripartono da coach Cimmino, con innesti nuovi ed idee nuove. La dirigenza ha prontamente cercato di riportare il sereno dopo un breve periodo di incertezza, culminato con l'esonero di Franco Fabiano. Ciò che il pubblico si aspetta oggi è una bella vittoria, per guardare con maggior sicurezza e speranze al campionato.

Savoia in campo con qualche nuovo acquisto in più: Gallo fra i pali, difesa a quattro con Adamo, Guarro, Castaldo ed il classe '99 Terrone (uno degli ultimi arrivati dal mercato). Centrocampo a tre con Sibilli, Prevete ed il classe '98 Olimpo. Tridente offensivo con Agata, Tulimieri e la punta centrale Esposito.

La prima azione pericolosa dei padroni di casa si vede al 6', con un mischione in area che favorisce la conclusione in area di Prevete, spazzata dalla difesa. I bianchi gestiscono sapientamente il pallone alla ricerca di azioni offensive, gli ospiti attendono sfruttando i contropiedi. Al 10' monumentale occasione per il Savoia: lancio millimetrico di Sibilli che pesca in area Agata davanti al portiere, ma l'esterno oplontino controlla male favorendo l'intervento di Carezza in uscita.

Curioso notare i movimenti del tridente offensivo oplontino: Esposito si allarga maggiormente svariando su tutto il settore offensivo, favorendo così gli inserimenti senza palla di Tulimieri al centro, che gode in tal modo di un raggio d'azione maggiore.

Un'altra occasione pericolosa si ha venti minuti dopo: cross di Agata sporcato che favorisce di poco l'inserimento di Esposito, ma l'attaccante oplontino non arriva sulla sfera per centimetri. Alla mezz'ora la prima conclusione in porta deil Savoia, con Esppsito che impegna Carezza. Neanche un giro di lancette dopo ed un errore di Guarro mette Catena solo davanti al portiere ma Gallo, miracolosamente, sventa il pericolo.

Queste occasioni smuovono la partita, cinque minuti dopo ancora una palla gol per i bianchi con una testata di Esposito terminata di poco alta sulla traversa. Tanto possesso palla ma poca concretezza, la manovra spesso è prevedibile e letta in anticipo dagli avversari.

Termina il primo tempo 0-0, occorre più imprevedibilità.

Inizia il secondo tempo, Savoia vicinissimo al vantaggio: punizione dai trenta metri, testata di Tulimieri a due centimetri dal portiere, Carezza respinge e si fionda sulla palla Espopsito, ma la difesa spazza in corner.

Tre giri di lancette dopo. percussione di Tulimieri in area, il nomero 10 oplontino viene buttato giù in area, calcio di rigore! Dal dischetto si presenta Sibilli... sopra la traversa!

Bisogna aspettare il minuto 59 per vedere una conclusione degli ospiti che ci provano da fuori area con Fiore, ma Gallo battezza senza troppi problemi il pallone fuori dal campo. Minuto 62, ancora un tentativo di testa da parte di Esposito, la sfera termina alta di poco sulla traversa. Minuto 72, ennesima opportunità con un cross basso di Olimpo in area, ma nessuno si avventa in modo convincente sul pallone consentendo l'intervento di Carezza.

Il primo cambio di Cimmino arriva al quarto d'ora finale, con Infimo che rimpiazza Agata. Più profondità per l'attacco oplontino. Minuto 82, altro gol divorato dal Savoia, ora le occasioni stanno diventando davvero troppe: Infimo controlla un pallone in area e serve un rigore in movimento a Tulimieri che però scaglia alta sulla traversa. Avrà occasione di rifarsi un minuto più tardi: parte il contropiede del Savoia con Esposito che gestisce un ottimo pallone in mezzo a due avversari e lo serve a Tulimieri tutto solo davanti al portiere. Conclusione, respinge Carezza ma la sfera termina ugualmente in rete! Uno a zero Savoia, dopo tanti tentativi.

In contemporanea arriva anche un cambio: standing ovation per Tulimieri che viene sostituito da Andres. In seguito arriverà anche il momento di Blasio, che rimpiazzerà Esposito.

Non bastano quattro minuti di recupero per risollevare le sorti della gara a favore degli ospiti, al triplice fischio lo stadio esplode.

La gioia dei tifosi dopo una partita sofferta e combattuta fino all'ultimo minuto, seppur non con una squadra temibilissima. Ma vincere lottando fino alla fine è sempre un risultato lodevole.

LE DICHIARAZIONI POST GARA.  Michele Cimmino (allenatore Savoia): «Abbiamo sofferto troppo, abbiamo incontrato una squadra che andava con nove giocatori dietro la linea della palla. Dopo la sosta è sempre difficile giocare. Dobbiamo migliorare, ma ci abbiamo creduto fino alla fine. È una squadra che ha sudato la maglia e meritato il risultato. Rigorista? Sibilli è esperto, non penso di cambiarlo. Gli avversari erano molto organizzati. Nel primo tempo siamo andati leggeri sulle seconde palle, nel secondo tempo siamo migliorati. Infimo? Il ragazzo è andato a prendersi due palloni sulla linea laterale, è stato spettacolare. Molto efficiente Terrone, ottima partita per lui nonostante qualche difficoltà. Noi abbiamo tanto da migliorare, la Neapolis è stata ben messa in campo. Mercato? Per adesso ci fermiamo così, Olimpo è un jolly. Il ragazzo ha fatto bene, lui è un esterno. A meno che non ci saranno giocatori importanti da prendere, non cambieremo nulla. Il Savoia merita altre categorie, sono felice di allenare questa squadra».

Kevin Tulimieri (attaccante Savoia): «Esposito a fine partita mi ha detto "Così si mette la palla in porta". Carezza? Sembrava Buffon! La Neapolis non era abbordabile, non è mai facile trovare spazio, ma per fortuna abbiamo fatto gol. La mia priorità è far vincere la squadra, sono contento. Sto facendo bene grazie alla squadra. Posso confermare che il Savoia con o senza di me è sempre forte. Emozioni fino ad ora? Indescrivibili. Ho giocato in categorie superiori, qua è tutta un'altra cosa. Voglio ringraziare Esposito, un attaccante come lui fa salire la squadra, è un grande giocatore, i meriti sono suoi per lui». 

Antonio Infimo (attaccante Savoia): «Il mister è arrivato da poco ed io voglio dare il massimo. Mi cercava già qualche tempo fa. Il metodo di lavoro? Cambiando lo staff cambia tutto ma credo che la squadra debba metterci molto impegno. Dispiace per l'esonero di Fabiano ma capitano queste cose». 

Vincenzo Ferrieri (direttore sportivo Savoia): «Il mercato non è ancora chiuso, aspettiamo una risposta da un attaccante di categoria superiore, che si andrà ad aggiungere alla rosa. Infimo è un giocatore importante, gli abbiamo dato piena fiducia. Terzino sinistro? Guarro credo possa spostarsi anche a sinistra. Terrone è un prestito, la Salernitana tiene tanto a lui. Questa era una partita molto difficile, abbiamo avuto diverse occasioni da rete».

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