A cura della Redazione

Una mancata vittoria che il Napoli potrebbe pagare molto cara. Il pareggio al Marakana di Belgrado contro la Stella Rossa è sicuramente un passo indietro per la squadra di Ancelotti, dopo i progressi fatti registrare in campionato con la Fiorentina. Di ostile per gli azzurri c'era solo l'ambiente perché, sul piano tecnico, la Stella Rossa è di un livello nettamente inferiore agli azzurri.

Il Napoli non riesce a scardinare la difesa avversaria. Fa registrare un possesso palla chiarissimo per tutta la partita, ma riesce a creare solo tre-quattro occasioni da gol. Nel primo tempo Insigne colpisce la traversa con un tiro da 25 metri e nella ripresa una conclusione di Milik viene respinta quasi sulla linea di porta da Rodic. Insomma al dominio assoluto del gioco non corrisponde la capacità del Napoli di creare occasioni da gol.

Nei primi 45' la squadra di Ancelotti crea solo due nitide occasioni da gol, con Insigne - la cui conclusione da 25 metri viene respinta dalla traversa - e con Milik che si libera spostato sulla destra davanti alla porta ma conclude addosso a Borjan. Ancelotti sceglie di partire con il 4-4-2 ma nella ripresa decide di spostare più avanti l'asse del gioco, sostituendo uno spaesato Allan con Mertens. Gli sforzi di allargare il gioco sulle fasce non vengono premiati. Agli azzurri manca sempre precisione nell'ultimo passaggio e quando le punte vengono messe in condizione di battera a rete non si trovano mai nelle condizioni ottimali. 

Nella parte finale della gara Ancelotti tenta il tutto per tutto e manda in campo Ounas, Mertens e Hamsik, schierando in pratica la squadra con un 4-2-4. Nonostante la mossa tattica, però, il tema della partita resta lo stesso. Il Napoli sbatte contro la difesa avversaria, la Stella Rossa cerca soltanto di perdere tempo, ma il risultato non si sblocca. Finisce dunque con tanta delusione per Ancelotti e per gli azzurri. Il Napoli è secondo in classifica del girone, ma i due punti persi al Marakana potrebbero risultare decisivi.

"E' un peccato - dice Ancelotti, ai microfoni di Sky sport - perchè ci è mancato davvero poco per la vittoria. Abbiamo sbagliato tante occasioni, soprattutto perché siamo stati imprecisi nell'ultimo passaggio". "Abbiamo perso due punti importanti in un girone molto difficile - dice Ancelotti - ma siamo solo all'inizio e c'è tempo per recuperare, considerato che mancano ancora cinque gare". "In ogni caso - aggiunge il tecnico dei partenopei - non dobbiamo fare drammi. In questo momento, per quello che può contare, siamo secondi in classifica. Ma purtroppo non siamo riusciti a fare gol ed è un peccato, perché ci è mancato davvero poco". 

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