A cura della Redazione

Venti persone sono morte in un incidente aereo in Svizzera. Il velivolo d'epoca, che offriva giri turistici sopra le Alpi, è precipitato sul Piz Segnas, all'altezza del resort Flims. L'incidente è avvenuto ieri ma le autorità svizzere hanno annunciato una conferenza stampa nel pomeriggio. L'aereo aveva una capienza di 17 persone e tre persone di equipaggio. Il velivolo apparteneva alla compagnia svizzera Ju-Air ed era stato fabbricato tra il 1921 e il 1952.

Secondo i media svizzeri, tutti i passeggeri erano membri di una comitiva di turisti svizzero-tedeschi, per lo più persone sulla sessantina e non c'erano famiglie con bambini. Non vi sono per ora informazioni sulla nazionalità dei membri dell'equipaggio.

L'aereo è precipitato a un'altezza di 2.540 metri e stava volando dal canton Ticino a Dubendorf, nel canton Zurigo. Secondo i media svizzeri il volo era tutto prenotato quindi si teme che le vittime possano essere 20: 17 passeggeri e 3 membri dell'equipaggio. una vasta operazione è in corso con la partecipazione di cinque elicotteri e lo spazio aereo sopra la zona del disastro resta chiuso. La tragedia avviene a poche ore da un altro incidente in Svizzera: un piccolo aereo da turismo è precipitato ieri causando la morte di una famiglia di quattro persone che si trovava a bordo.

 I siti di radio e giornali svizzeri ricostruiscono anche gli spostamenti fatti dal gruppo negli ultimi giorni, prima dello schianto per cui si temono 20 morti. In particolare, venerdì scorso dopo l'arrivo a Magadino, piccola frazione del Canton Ticino, i turisti hanno fatto un'escursione in una grotta a Meride (sempre nel Canton Ticino) per poi spostarsi a Lugano dove hanno dormito. Ieri hanno visitato il mercato di Porlezza (località turistica della provincia di Como) e hanno pranzato. Poi sono rientrati a Magadino per riprendere il volo, diretti a Dübendorf. All'areodromo di Magadino l'aereo non ha subito manutenzione né ha fatto rifornimento.

(Foto Ansa)