A cura della Redazione

L’emergenza energetica dovuto al razionamento del gas a causa della guerra in Ucraina sta mettendo a dura prova i Governi dei Paesi Europei.

In Italia si parla di accendere i termosifoni un’ora in meno al giorno e di diminuire la temperatura di un grado.

Ma c’è anche ci propone di adottare per tutto l’anno l’ora legale, come la Sima, Società Italiana di Medicina Ambientale. 

“Istituire l'ora legale tutto l'anno, abbandonando l'obsoleto passaggio ora legale/ora solare, per contrastare il caro-energia e consentire a famiglie e imprese risparmi sulle bollette di luce e gas", è la proposta che ha avanzato al governo.

Già dal 2018 il Parlamento europeo ha approvato con l'84% dei voti favorevoli l'abolizione dell'obbligo del cambio di orario due volte l'anno, lasciando di fatto liberi i vari Stati di scegliere se optare per l'ora solare o legale.

“Il passaggio permanente all'ora legale consentirebbe – secondo la Sima -  di guadagnare un'ora di luce e calore solare ogni giorno e, considerati gli attuali prezzi del gas, determinerebbe nel nostro Paese risparmi sui consumi di energia stimabili in circa un miliardo di euro solo nel primo biennio". Grazie alla misura, Sima ha stimato anche un taglio delle emissioni climalteranti per un totale di 200.000 tonnellate di CO2 all'anno.

"Prima dell'impennata dei prezzi del gas – conclude la Sima -, Terna ha quantificato in 420 milioni di kilowattora l'energia elettrica risparmiata nei 7 mesi del 2022 in cui è in vigore l'ora legale, con un minor consumo di elettricità in 15 anni pari in Italia a 10 miliardi di kilowattora, per un totale di 1,8 miliardi di euro risparmiati grazie all'ora legale. È per questo che chiediamo al governo Draghi di prendere immediatamente questa decisione”.