A cura della Redazione

Si è conclusa ieri sul Molo Crocelle del porto di Torre Annunziata la quattro giorni di eventi nell’ambito dei festeggiamenti civili in onore della Madonna della Neve.

Davanti a circa 8 mila spettatori, la conduttrice, Cinzia Profita, dal palco installato sulla banchina del porto e davanti ad un paesaggio mozzafiato,  ha condotto, dall’alto della sua esperienza e professionalità, la serata conclusiva degli eventi.

Ad esibirsi per primo sul palco  il rapper Paki-G seguitissimo dai giovanissimi, in attesa dello spettacolo dell’attore comico napoletano Biagio Izzo.

Alla serata sono intervenuti il sindaco Vincenzo Ascione, che dal palco ha ringraziato i cittadini torresi per la composta partecipazione agli eventi, le forze dell'ordine e gli addetti ai lavori, e mons. Raffaele Russo, rettore della Basilica della Madonna della Neve.

Alle 21,40 l’esilarante performance di Biagio Izzo, che ha entusiasmato il numerosissimo pubblico presente con le sue gag a tutto tondo.

Intorno alle 23,00 lo spettacolo dei fuochi pirotecnici. Una sola batteria quest’anno (il popolo torrese è abituato a ben altro) che ha lasciato un po’ di amaro in bocca alle tante persone che hanno affollato il porto e il litorale torrese.  Ma in periodi di vacche magre, bisogna sapersi accontentare.

Il clima quasi estivo è stato il migliore alleato di questa Festa quasi bicentenaria (la prima risale al 22 ottobre 1822), in cui la processione per le strade cittadine rappresenta, ed ha rappresentato in passato, l’elemento comune e caratterizzante di quasi due secoli di ricorrenze in onore della SS. Madonna della Neve.   

Tuttavia va fatta una considerazione. La festa del 22 Ottobre esce dai confini comunali. In passato per l’occasione arrivavano in città pullman di fedeli da tutto il circondario e perfino da Napoli. Oggi sono migliaia le persone che affollano le strade nei giorni di festa, in particolar modo il 22 ottobre. E questo rende alquanto problematico il normale svolgimento della processione. Per il futuro, pertanto. sarebbe opportuno adottare degli accorgimenti per evitare che il tutto si trasformi in un’enorme confusione, a  discapito del clima emotivo che ancora avvolge la folla al passaggio della Madonna.