A cura della Redazione

Arpac ha completato i controlli cosiddetti "pre-stagionali" sulla qualità delle 328 acque di balneazione in cui è suddiviso il litorale campano. Quest'anno il monitoraggio, normalmente svolto a partire da aprile, è stato avviato lo scorso 25 maggio a causa dell'emergenza Covid-19, sulla scorta delle indicazioni del Ministero della Salute e dei provvedimenti della Regione Campania per il contenimento della pandemia.

«La situazione della balneabilità in Campania», spiega la referente Arpac per le acque di balneazione, Emma Lionetti, «rispecchia al momento, con poche variazioni, quanto indicato dalla Deliberazione di Giunta Regionbale del 30 dicembre 2019, in cui sono elencate le aree di qualità "scarsa" e dunque da interdire alla balneazione ai sensi della normativa vigente. In questo provvedimento, la costa contraddistinta da acque di qualità scarsa rappresenta circa il 3% del totale della costa monitorata dall'Agenzia».

BALNEABILITA' A TORRE ANNUNZIATA

Al 1 giugno 2020 a Torre Annunziata, le acque sono cassificate sufficienti (balneabili) dallo scoglio di Prota a via Gambardella; sufficienti (balneabili) dal sottopasso di via Gambardella a via Marconi civico 44; buone (balneabili) dal civico 44 al molo di Ponente del porto oplontino; scarse (non balneabili) dalla bocca del porto a via Solferino).

(Foto tratta da frame video di Andrea D'Alessio)