Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha firmato la nuova ordinanza, la n. 85 (clicca qui), per limitare la diffusione del contagio da coronavirus.
Con il provvedimento vengono riconfermate, alla luce anche del nuovo Dpcm del Governo (clicca qui), le misure già introdotte dalla Regione.
SCUOLA. All'infuori di nidi e asili (0-6 anni), vengono confermate le disposizioni regionali sulla didattica a distanza nella scuola primaria e secondaria, salvi i progetti per alunni con disturbo dello spettro autistico e/o gli alunni diversamente abili, nonché le disposizioni regionali vigenti per la didattica a distanza nelle Università. In sostanza, le scuole continueranno con la didattica a distanza almeno fino al 30 ottobre prossimo.
SPOSTAMENTI. Viene confermato il divieto di mobilità interprovinciale, ferma la forte raccomandazione (contenuta nel DPCM del 24 ottobre) a non allontanarsi dal territorio comunale se non strettamente necessario.
RISTORAZIONE. Per le attività di ristorazione viene introdotto il divieto di asporto dalle 22,30 (salvo che per gli esercizi con consegna all’utente in auto e con sistema di prenotazione da remoto); consentita la consegna a domicilio, con partenza dell’ultima consegna alle 23,00 e rinvio, per il resto, alle disposizioni del DPCM 24 ottobre 2020.
Confermato l’obbligo di rientro a casa entro le ore 23, secondo quanto recentemente disposto d’intesa con il Ministro della Salute.
JOGGING. Confermata per l’attività di jogging la fascia oraria nelle ore 6,00-8,30.
"Le disposizioni - si legge in un comunicato - hanno efficacia fino al 31 ottobre, data nella quale l’Unità di Crisi effettuerà nuove valutazioni, sulla base dell’andamento epidemiologico che sarà stato registrato nel contesto regionale e locale. È stato dato mandato all’Unita di Crisi di valutare, insieme all’Anci, entro il 28 ottobre prossimo, le determinazioni eventualmente necessarie in vista della commemorazione dei defunti (1 e 2 novembre)".