A cura della Redazione

La gestione della casa presuppone delle spese che non possono essere evitate, dato che da esse dipende il nostro comfort. Eppure tutti noi abbiamo la possibilità di ridurle, ad esempio per quanto riguarda gli sprechi di luce e gas, che alzano il totale delle bollette e che impattano non poco sul bilancio familiare. Il segreto è imparare che la moderazione è possibile, senza per questo rinunciare alla comodità in casa, e dunque senza fare grossi sacrifici. Vediamo quali sono i tre aspetti da tenere d’occhio, quando si cerca di ridurre le spese fra le quattro mura domestiche.

La bolletta della luce

Per prima cosa, è fondamentale capire quanto si spende in termini di risorse energetiche. Si tratta di uno step essenziale, che ci consentirà in seguito di capire quanto consumiamo e, di riflesso, di comprendere dove e come intervenire. A tal proposito, si consiglia di leggere la guida sul contatore della luce di Wekiwi ad esempio, che dà la possibilità di studiare questo apparecchio e di appropriarsi di tutte le informazioni fondamentali.

La spesa alimentare

Non solo luce e gas, perché anche la spesa alimentare impatta parecchio sul bilancio familiare, dunque è importante imparare a moderarsi, ma senza rinunciare ai beni di prima necessità e a qualche strappo alla regola. Il primo suggerimento è il seguente: fare la spesa a stomaco pieno, così da avere il totale controllo sugli stimoli che altrimenti potrebbero portarci ad acquistare prodotti inutili, come gli snack. Gli acquisti dettati dalla fame vanno evitati, e per avere il già citato controllo conviene anche muoversi con una lista della spesa già compilata. Inoltre, meglio evitare i prodotti già pronti o confezionati, dato che costano di più.

La gestione della lavatrice

Fra tutti gli elettrodomestici presenti in casa, la lavatrice è senza ombra di dubbio quella che consuma di più, insieme a pochi altri. Qui il consiglio è di imparare a gestirla in modo intelligente, ad esempio sfruttando il cestello a pieno carico, ed evitando il prelavaggio. Quest’ultimo è un lusso poco utile e molto costoso, sia in termini di consumi di acqua che di elettricità, dunque ha un peso non indifferente in bolletta. Si consiglia poi di utilizzare i programmi ECO, con lavaggio rapido e a basse temperature. Per scaldare l’acqua, infatti, la lavatrice spreca molte risorse in termini di energia.

Questi sono soltanto alcuni esempi, dato che in realtà esistono tantissimi modi per abbattere le spese e i consumi domestici. C’è un detto che recita “chi ben comincia è a metà dell’opera”, e in effetti questi 3 aspetti sono fra i più delicati in assoluto. E una volta iniziato il circolo virtuoso, poi sarà più semplice intervenire sulle altre spese superflue in casa.