Dieci e undici novembre 2010. Due date che dovrebbero essere impresse nella memoria storica della nostra città. Perché a distanza di poche ore, in due località molto lontane tra loro, Beverly Hills e Torre Annunziata, sono scomparsi Dino De Laurentiis e Maria Orsini, nostri famosi concittadini.

Il primo è stato uno dei più grandi produttori cinematografici al mondo, con centinaia di film realizzati. La seconda è l’autrice del romanzo “Francesca e Nunziata”, tradotto in diverse lingue e portato sullo schermo dalla regista Lina Wertmuller, con interpreti gli attori Sofia Loren, Giancarlo Giannini, Claudia Gerini, Raoul Bova e lo stesso nipote della scrittrice, Domenico Orsini.

Ma cosa abbiamo fatto noi per celebrarli? Nessuna strada o piazza intitolate a loro per ricordarli (come dovremmo fare per altri due illustri torresi, Michele Prisco e Tullio De Mauro). Solo un’associazione , Esseoesse, ha promosso un concorso annuale, il ”CortoDino Film Festival”, per commemorare la figura e l’opera di Dino De Laurentiis. E solo recentemente l’amministrazione comunale, per iniziativa dell’assessore alla cultura, Anna Vitiello, ha celebrato Maria Orsini. Invece sarebbe necessario un appuntamento fisso a novembre per far conoscere a tutti, e in particolare ai giovani, questi due personaggi che ci hanno onorato con la loro genialità. Magari proiettando al cinema Politeama un film che li rappresenti e nel caso specifico della Orsini “Francesca e Nunziata” rievocherebbe anche l’epopea dell’arte bianca a Torre Annunziata.Ma oramai questa data è passata e allora si potrebbe pensare al 19 marzo (data di nascita di Maria) e all’8 agosto (per Dino).

Speriamo che questa e la prossima amministrazione accolgano il suggerimento. Per quanto mi riguarda, nel mio piccolo, come giornalista e storico locale, li ho ricordati con due miei libri: “La vera storia di Francesca e Domenico Orsini” e “Pasta, amore e fantasia. Le origini della famiglia De Laurentiis", editi entrambi da TorreSette.