Imponente piano di realizzazione di opere pubbliche in Campania, oltre 1,5 miliardi di euro il costo complessivo.
La Regione ha presentato gli interventi da effettuarsi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed al Ministero per il Sud, affinché vengono finanziati mediante il Fondo di Sviluppo e Coesione.
Nel dettaglio, le "candidature" riguardano principalmente i progetti relativi alla rete stradale, per i quali saranno investiti oltre 1,1 miliardi di euro. Per questi, la progettazione è in fase avanzata.
Le opere interessano gli assi stradali di competenza di ANAS e interventi sulle strade non di competenza nazionale. Tra questi, il collegamento autostradale tra l’A1 verso il litorale di Capua; il definitivo ampliamento a tre corsie del Raccordo Salerno/Avellino; il primo lotto della strada di collegamento veloce Contursi-Agropoli (variante alla Statale 18) e quello del collegamento autostradale con l’A1.
Oltre alle infrastrutture stradali, sono candidati a finanziamento, per ulteriori 315 milioni di euro, interventi sulle ferrovie regionali, tra cui il primo lotto della riqualificazione del Nodo complesso di Napoli Garibaldi con collegamento EAV-Piazza Garibaldi, oltre a circa 60 milioni di euro per l’eliminazione dei passaggi a livello sulla Linea Storica Napoli-Salerno, integrati e sistematici rispetto a quelli già finanziati, ed un progetto di circa 115 milioni per il terzo stralcio funzionale della Diga di Campolattaro.