A cura della Redazione

Missione umanitaria della Misericordia di Torre Annunziata per portare in Italia 12 rifugiati ucraini, scappati dalla guerra.

Due volontari dell'associazione, guidata dalla pesidente Enza Costa, si sono alternati alla guida del veicolo che è giunto dopo 22 ore in Polonia, al confine con l'Ucraina. Partiti alle 2 del mattino di lunedì 7 marzo, sono giunti a destinazione alla mezzanotte di martedì 8. Dopo averli prelevati, immediatamente sono ripartiti per far rientro a Napoli. Il tutto, a spese della stessa Misericordia.

I 12 cittadini ucraini - 7 donne e 5 bambini - sono stati rifocillati durante il viaggio di ritorno, un vero e proprio "esodo" dalla distruzione arrecata dall'assurdo conflitto mosso dai russi. Per tutto il tempo, hanno pianto pensando a quanto avevano lasciato nel loro Paese. Non hanno più una casa, le loro abitazioni sono state completamente distrutte dai bombardamenti. La tristezza per aver lasciato lì, sul posto, gli uomini, chiamati a combattere e a fronteggiare il nemico.

Hanno raggiunto dapprima il confine con la Polonia, poi sono arrivati alla Stazione ferroviaria di Cracovia dopo un giorno di cammino a piedi. Qui, hanno trovato i volontari della Misericordia.

Il convoglio è giunto a Napoli nella prima mattinata di oggi, 10 marzo, ed i rifugiati sono stati accolti dal Consolato ucraino a Napoli per le registrazioni e il successivo smistamento. Ad attenderli, i parenti che già vivono in Campania e presso i quali troveranno una sistemazione.

La Misericordia ha in programma di organizzare un altro viaggio per la prossima settimana, questa volta per trasferire oltre 60 profughi.