A cura della Redazione

L’associazione Cives Inter Pares, sollecitata da numerosi cittadini a mettere in campo azioni concrete per la risoluzione delle numerose problematiche di carattere strutturale ed igienico-sanitarie presenti nell’istituto scolastico IV Circolo Didattico “C.N. Cesaro” di Torre Annunziata, invita i cittadini a sottoscrivere un documento che solleciti le autorità e gli enti preposti alla risoluzione immediata delle criticità da più parti evidenziate.

L’appuntamento è per la mattinata di venerdì 25 marzo, dalle ore 11.30 alle ore 13.30, e nel pomeriggio, dalle 16.30 alle 17.30, nel cortile della scuola ubicata alla via Vittorio Veneto.

Dalla scorsa settimana, gli alunni sono costretti ai doppi turni e l'ingresso non avviene più da via Vittorio Veneto bensì da via Sabotino, in quanto quello principale è stato interdetto a causa di problemi di natura strutturale.

Attraverso la raccolta firme, il sodalizio vuole raccogliere le lamentele dei cittadini; madri e padri di bambini che frequentano le classi della scuole della infanzia e di quella elementare ed offrire una possibilità concreta di sensibilizzazione nei confronti dei soggetti responsabili della manutenzione ordinaria e straordinaria, individuando i responsabili e "perseguendo nel tempo con azioni legali i colpevoli del malfunzionamento del plesso scolastico", c'è scritto in un documento inviato, tra gli altri, anche al Commissario Straordinario del Comune, Antonio D'Acunto, all'Ufficio Tecnico Comunale e alla Prefettura di Napoli.

"In data 21 marzo - si legge in una nota -, in sede assembleare del consiglio di circolo e nei diversi colloqui intercorsi successivamente, si è venuti a conoscenza che la dirigente scolastica aveva provveduto a ripristinare l’area del piano seminterrato con un intervento di manutenzione al fine di risolvere, se pur momentaneamente, la problematica di risalita di liquami dalle condotte fognarie".

La richiesta avanzata, pertanto, è di garantire l'utilizzo del plesso scolastico al 100% fino alla chiusura dell'anno scolastico. "Si chiede, in particolare, in considerazione dei poteri attribuiti al Commissario Straordinario, di intervenire in maniera autorevole al fine di ottemperare alle problematiche evidenziate e risolvere la questione delle fruibilità dei luoghi nel più breve tempo possibile", recita ancora il documento.

L'associazione conclude evidenziando che "in mancanza di riscontro saremo costretti, per le dovute inadempienze, ad agire denunciando i fatti all'Autorità Giudiziaria competente, per le rispettive responsabilità".