A cura della Redazione

Un atto di richiamo e di raccomandazione. E' quello adottato dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, in relazione all'utilizzo delle mascherine sui luoghi lavoro al fine contrastare la diffusione dei contagi da Covid. Le misure varranno fino al 15 giugno.

Il richiamo è rivolto ai "datori di lavoro pubblici e privati e i cittadini tutti alla scrupolosa osservanza delle disposizioni vigenti", si legge nel documento. La raccomandazione è invece destinata ai "soggetti competenti il controllo sull’osservanza delle misure vigenti a tutela della salute pubblica".

"Dobbiamo stringere i denti per non avere di nuovo il problema a settembre-ottobre ed aspettare un vaccino del tipo di quello antinfluenzale, che comprenda le nuove varianti - ha detto De Luca a margine di un incontro con i giornalisti al MANN in occasione dell'annuncio degli stanziamenti (15 milioni di euro, ndr) per la Cultura -. Le case farmaceutiche stanno lavorando in quella direzione e credo che lo avremo a breve"

Nel concreto, oltre al dettato dell'ordinanza del Ministero della Salute, che elenca tutti i casi in cui è obbligatorio indossare le mascherine FFP2 (fino al 15 giugno prossimo), nel documento firmato da De Luca, che richiama la circolare del Ministero della Pubblica Amministrazione del 29 aprile scorso, si fa riferimento anche alle seguenti circostanze in cui è necessario utilizzare le mascherine FFP2:

- personale che si trovi a contatto con il pubblico (c.d. sportello) e che sia sprovvisto di altre idonee barriere protettive;

- personale che svolga la prestazione in stanze in comune con uno o più lavoratori, anche se si è solo in due, salvo che vi siano spazi tali da escludere affollamenti;

- nel corso di riunioni in presenza;

- nel corso delle file per l’accesso alla mensa o altri luoghi comuni (ad esempio bar interni, code per l’ingresso in ufficio);

- per coloro che condividano la stanza con personale c.d. “fragile”;

- in presenza di una qualsiasi sintomatologia che riguardi le vie respiratorie;

- negli ascensori;

- in ogni caso in cui, anche occasionalmente, si verifichi la compresenza di più soggetti nel medesimo ambiente.

Diviene inoltre obbligatorio, in Campania, sempre fino al 15 giugno prossimo, l’uso delle mascherine chirurgiche o di dispositivi di protezione individuale di livello superiore "sui luoghi e negli ambienti di lavoro privato relativi alle attività produttive, industriali e commerciali (come bar, ristoranti, negozi ed attività commerciali), in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso (ad esempio nelle cucine, nelle mense, nei bar) o all’aperto".

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