A cura della Redazione

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato anche di Covid nella sua consueta diretta Facebook del venerdì.

"I dati che abbiamo oggi devono un po' preoccuparci - ha detto De Luca -. I positivi sono molti di più di un anno fa anche se molti sono asintomatici. Un anno fa avevamo meno positivi ma il Covid aveva conseguenze più pesanti. Tuttavia, avere ancora oggi in Italia, a fine aprile, fra 60 e 80mila positivi è un dato che deve preoccuparci. Ci deve ricordare che il Covid non è stato cancellato. L'altro dato che deve preoccuparci arriva dalla Cina - ha continuato De Luca -, che anticipa sempre l'andamento della pandemia. Il vaccino cinese ha perso efficacia e così hanno iniziato a somministrare un altro vaccino. Emergono nuove varianti molto aggressive che possono riaccendere il focolaio. Questo vuol dire avere prudenza. In attesa di avere vaccini che ci consentano di affrontare il Covid come si affrontano le influenze che arrivano di anno in anno".

Sulle mascherine, De Luca ha affermato che "bene ha fatto il Governo a stabilire l'obbligo dell'uso al chiuso fino a metà giugno. Meno male, era il minimo che si potesse fare. In Campania manterremo l'obbligo della mascherina (al chiuso, ndr) anche dopo metà giugno. Sempre. Poi vedremo come sarà la situazione a settembre e ottobre. Dobbiamo essere ancora più prudenti".