A cura della Redazione

Quattro Comuni della penisola sorrentina, più Positano in costiera amalfitana, confermano le bandiere blu degli ultimi 2 anni. Sono ben 5 le località nell'Area Marina Protetta di Punta Campanella a poter esporre il vessillo, indice di buona qualità delle acque, di servizi e di sostenibilità. Si tratta di Massa Lubrense, Positano, Sorrento, Piano di Sorrento e Vico Equense. La presenza e le azioni del Parco marino svolgono un ruolo importante nell’assegnazione dei punteggi che portano al raggiungimento della bandiera blu.

"Una grande soddisfazione per tutto il territorio e anche per la nostra Area Marina Protetta. Complimenti a tutti i Comuni che hanno confermato la bandiera blu - commenta il Presidente del Parco, Lucio Cacace -. La volontà di migliorare, di puntare alla qualità, alla sostenibilità, non deve mai mancare per essere sempre più competitivi in un settore dove, al giorno d'oggi, la cura e la tutela dell'ambiente e della natura fa la differenza. E bisogna sempre mantenere alta la guardia per difendere il mare da possibili fonti di inquinamento, affrontando e risolvendo le possibili criticità".

Per Massa Lubrense, capofila e cuore dell'Amp Punta Campanella, si tratta della quindicesima bandiera blu consecutiva, lo stesso vale per Positano. Più recenti i riconoscimenti ottenuti da Sorrento, Piano di Sorrento e Vico Equense.

Per ottenere l’ambito vessillo - concesso dalla Fee (Fondazione per l’Educazione Ambientale) - bisogna avere mare pulito, attestato da una serie di prelievi e analisi, oltre che tutta una serie di servizi e attività, quali riciclo rifiuti, educazione e informazione ambientale.

In Campania, sono 18 in tutto le località premiate con la bandiera blu: oltre alle 4 della penisola sorrentina e Positano, ci sono Anacapri, Capaccio, Agropoli, Castellabate, Montecorice, Pollica, Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola, Camerota, Vibonati e Ispani.