A cura della Redazione

L'emergenza Covid continua a tenere banco nei discorsi del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che nel suo tradizionale appuntamento del venerdì con la diretta Facebook fa il punto della situazione. Ed è tutt'altro che incoraggiante.

De Luca si limita semplicemente a sviscerare i dati. "Un anno fa - dice - avevano 112 contagi, nello stesso giorno, oggi, ne sono oltre 5mila. I ricoveri nelle terapie intensive erano 20, oggi 21, quelli ordinari erano 252, oggi 342. In Italia, un anno fa avevamo 927 positivi, ieri 56mila. E' evidente - ha sottolineato - che c'è una fortissima diffusione di Covid, anche se di minore gravità grazie alla campagna di vaccinazione. Ma con questi numeri, fra settembre e ottobre, avremo dei problemi. Il dato positivo è la minore gravità del contagio ma quando i numeri diventano così elevati, il rischio di avere situazioni gravi diventa reale. A settembre dovrebbe essere immesso sul mercato un vaccino efficace anche contro le varianti. Il problema è per quei cittadini non vaccinati, milioni di italiani, e per i soggetti fragili. A loro rivolgo un appello: fate la vaccinazione. Con questi numeri, chi non è vaccinato, dopo l'estate, corre rischi seri per la propria salute e i propri cari".

Sulle mascherine, De Luca afferma che, caduto l'obbligo di indossarle in pratica in quasi tutte le situazioni quotidiane, c'è ormai un "liberi tutti" e - ha evidenziato - "questo non va bene. Indossiamo la mascherina, al chiuso e in tutte quelle situazioni di assembramento e di rischio. Per cortesia - ha concluso - usate le mascherine".