A cura della Redazione

Giovani dei quartieri a rischio di Torre Annunziata, primo tour organizzato dalla Pro Loco Oplonti “Marina del Sole”. Lo scorso 30 giugno, i ragazzi hanno raggiunto in pullman due siti culturali del territorio. L’obiettivo della Pro Loco è stato quello di dare la possibilità ai giovani dei rioni più difficili della città oplontina, grazie ad una raccolta fondi ancora in essere sulla piattaforma gofund, di visitare la Villa di Poppea e il Museo di Capodimonte ed il suo Bosco. Ad accompagnare i 28 ragazzi con le loro famiglie, gli operatori e i volontari dei servizi semiresidenziali gestiti dall’Associazione Piccoli Passi Grandi Sogni APS dei Salesiani di Torre Annunziata, sono stati due volontari della Pro Loco, Salvatore Apicella, promotore dell’iniziativa, e Maria Teresa Lettieri.

I ragazzi hanno avuto la possibilità di visitare la Villa di Poppea, a loro sconosciuta, e conoscere aneddoti e storia grazie al gran cuore delle professoresse Mirella Azzurro - presidente dell'Archeoclub "Mario Prosperi", e Raffaella Federico, che hanno accolto i ragazzi all’ingresso accompagnandoli tra le mura della maestosa Villa e incantandoli con la bellezza della stessa.

Dopo la visita agli Scavi di Oplontis, l’autista li ha messi a proprio agio conducendoli da Torre Annunziata al Real Bosco di Capodimonte, dove i ragazzi sono stati guidati dalla guida Antonella Pisano alla scoperta della bellezza delle opere d’arte presenti nel Museo napoletano. I giovani torresi, rimasti entusiasti, hanno avuto la possibilità di percorrere varie epoche artistiche.

La gita si è conclusa con una sosta nel verde del Bosco di Capodimonte dove i ragazzi hanno pranzato e ammirato la varietà delle piante ed alberi presenti.

"Questa iniziativa culturale - ha commentato Luigi Scognamiglio, presidente della Pro Loco - mi riempie d’orgoglio per due motivi. Abbiamo dato la possibilità ad un folto gruppo di ragazzi di conoscere alcune meraviglie culturali ed archeologiche del nostro territorio; in secondo luogo, questo progetto è stato realizzato grazie alla generosità dei nostri concittadini. Ho sempre sostenuto che la stragrande maggioranza dei torresi è composta da persone perbene e generose e questa gara di solidarietà mi ha commosso. Ringrazio il collaboratore della Pro Loco, Salvatore Apicella, senza la sua tenacia, il suo grande impegno e soprattutto senza i suoi preziosi consigli questo progetto sarebbe rimasto sulla carta. Ringrazio le professoresse Mirella Azzurro e Maria Teresa Lettieri per la loro disponbilità, e tutti i consiglieri della Pro Loco che sin dal primo momento hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa".