A cura della Redazione

Boscoreale primo Comune in Campania per il consenso alla donazione di organi e tessuti. E' quanto emerge dal rapporto stilato dal Centro Nazionale Trapianti, che ha redatto la "classifica" delle città più virtuose.

La cittadina vesuviana è tra le prime 10 in Italia (quinto posto) nell'ambito dei Comuni con popolazione tra i 5mila e 30mila abitanti, con un indice di dono pari a 80,82/100. Il 97,93% dei dichiaranti hanno detto "sì", solo il 2,7% "no", gli astenuti, ossia coloro che non si sono espressi né a favore né contro, sono stati il 41,2%.

Nella categoria "Comuni medio-grandi" (30mila-100mila residenti), è Pomigliano d'Arco, sempre in provincia di Napoli, ad aggiudicarsi il primato in Campania, con un indice pari a 69,89.

Prima assoluta in Italia è Trento, con un indice pari a 69,76/100.

Napoli è prima tra i 5 capoluoghi campani (83esima in assoluto), a seguire Avellino, Salerno, Benevento e Caserta.

Il rapporto realizzato dal Centro Nazionale Trapianti, relativo all'anno 2022, analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate all'atto dell’emissione della carta d'identità elettronica nelle anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. L'Indice è stato pubblicato in vista della 26ma Giornata nazionale per la donazione e il trapianto di organi e tessuti che si celebra domenica prossima 16 aprile.

La Giornata nazionale vedrà anche un forte impegno sui social grazie ad ANCI e ai sindaci italiani, protagonisti insieme al CNT della campagna digitale #UnSìInComune: i primi cittadini inviteranno a dare il consenso alla donazione al momento del rinnovo della carta d'identità, ricordando anche che è possibile dire di sì subito online con la Spid attraverso l'Aido, l'Associazione italiana donatori organi. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sceglididonare.it.