A cura della Redazione

Solo treni direttissimi da Napoli a Sorrento, con fermata a Torre Annunziata. Su questo hanno discusso in Prefettura i vertici dell'EAV, l'azienda di trasporto regionale che gestisce, tra le altre, la linea della Circumvesuviana, e i sindaci dei Comuni ricadenti proprio sulla tratta Napoli-Sorrento.

Si è trattato di "un incontro costruttivo per valutare l’ipotesi di un nuovo modello di esercizio che possa garantire maggiore puntualità e regolarità, eliminando in particolare alcuni incroci", recita una nota dell'EAV.

In sostanza, i treni per Sorrento diventerebbero tutti direttissimi, saltando le fermate intermedie tra Napoli e Torre Annunziata, con partenze ogni 36 minuti. Da Torre Annunziata a Sorrento farebbero tutte le fermate. Verrebbero introdotte dei treni-navetta tra Napoli e Torre Annunziata potenziando, nelle fasce più frequentate, complessivamente il collegamento su tale direttrice con corse ogni 18 minuti e con tutte le fermate.

In tal modo, spiega l'EAV, "i treni diretti da Napoli a Sorrento eviterebbero di caricare i passeggeri da Napoli a Torre Annunziata, il viaggio sarebbe quindi più veloce e regolare. Questo scenario implica un cambiamento di abitudini dei passeggeri ma garantirebbe maggiore puntualità e regolarità nella circolazione. Sostanzialmente il principio applicato a questo scenario è quello di separare il servizio per Sorrento da quello pendolare sulla tratta Napoli/Torre Annunziata".

I viaggiatori che da Ponticelli, San Giorgio, Portici, Ercolano, Torre del Greco, ecc., vogliono recarsi a Sorrento dovranno dunque cambiare treno nella stazione di Torre Annunziata. Chi invece, da queste località, vuole andare a Napoli, avrà un treno ogni 18 minuti.

"L’obiettivo è stato condiviso nelle linee generali da tutti i partecipanti al tavolo - conclude il comunicato -. Ora si tratta di renderlo compatibile con le risorse esistenti e di condividerlo con le organizzazioni sindacali. L’ipotesi è di partire inizialmente nel mese di giugno con una sperimentazione il sabato e la domenica, per poi valutarne le problematiche che emergono. Tra queste vi è certamente quella di potenziare i controlli nelle stazioni di Piazza Garibaldi e Torre Annunziata, che vedrebbero crescere notevolmente, in questo nuovo modello, l’afflusso di passeggeri".