A cura della Redazione

Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato i rappresentanti del movimento "Ce Avite Accise 'a Salute" lunedì 5 febbraio per discutere della richiesta dei cittadini vesuviani di riaprire il pronto soccorso dell'Ospedale Sant'Anna e SS. Madonna della Neve di Boscotrecase.

"Gli abitanti dei Comuni afferenti il nosocomio hanno capito l'importanza di far sentire la propria voce - affermano gli attivisti, che sono scesi in piazza attraverso numerose manifestazioni che hanno coinvolto più di diecimila persone -. Sta diventando un problema di ordine pubblico l’emergenza sanitaria legata alla medicina tempo-dipendente. I pronto soccorso degli ospedali vicini sono strapieni e pazienti e familiari rivolgono la loro rabbia nei confronti degli operatori sanitari costretti a subire un carico di lavoro enorme, una rabbia che è stata canalizzata nelle proteste di piazza, che al momento non è esplosa perché crediamo che ci siano le condizioni tecniche e operative da parte delle istituzioni per riaprire immediatamente il pronto soccorso di Boscotrecase ”.

Domenica 3 febbraio una nuova manifestazione, questa volta una processione simbolica al Santuario di Pompei, che servirà non solo a sensibilizzare tutti i cittadini che afferiscono all’ASL Napoli 3 Sud, ma anche i turisti, i quali forse sono ignari che se si fanno male, in Campania, avranno difficoltà a ricevere cure di primo soccorso tempestive.