A cura della Redazione

Ieri, 2 giugno Festa della Repubblica, in una cerimonia solenne e carica di emozione, l’ingegnere e professore Biagio Estatico (originario di Torre Annunziata ma residente a Pompei), è stato ufficialmente insignito del titolo di “Cavaliere”, unitamente ad un altro torrese, vice prefetto Massimo Izzo, In passato, a dicembre, gli era stata comunicata questa onorificenza, annuncio che aveva già suscitato grande entusiasmo nella comunità locale, preannunciando un riconoscimento che oggi si è consolidato davanti all’occhio attento delle autorità e degli abitanti della città.

Sul palco Biagio Estatico, che per anni ha insegnato all'Istituto Marconi di Torre Anunziata, ha dimostrato la sua caratteristica umiltà, raccontando come questo prestigioso riconoscimento sia dedicato in memoria del suo caro papà, l’uomo che portò le SFSM (Strade Ferrate Secondarie Meridionali) a Torre Annunziata e che, pur non essendo più con noi, continua a ispirarlo con i suoi insegnamenti e il suo esempio. Le parole dell’ingegnere, intrise di gratitudine e rispetto per le radici familiari, hanno toccato il cuore di tutti i presenti, rafforzando il legame indissolubile tra la storia personale e quella della città.

Estatico ha ricordato di aver ricevuto a dicembre la gioiosa notizia dell’onorificenza a Cavaliere. Oggi, circondato dai ricordi custoditi nel suo studio – tra cui spicca una preziosa pagina di giornale datata venerdì 11 gennaio 1985 – l’ingegnere ha voluto evidenziare come quel documento, che riporta l’istituzione della delegazione dell’U.N.C.I. (Unione Nazionale delle Cooperative Italiane) in Largo Grazie 14, rappresenti per lui non solo un legame storico con Torre Annunziata, ma anche un simbolo dei valori che continuano a guidarlo sia nella carriera educativa che in quella professionale.

Particolarmente significativo, per Estatico, è il ruolo del padre, l’uomo che diresse le SFSM come capo deposito per oltre 40 anni, lasciando un’impronta indelebile nella storia della città. La sua dedizione e il suo operato hanno contribuito a consolidare una tradizione che oggi trova nuova linfa nell’impegno di Estatico, il quale, con il suo lavoro, continua a portare avanti quell’eredità familiare con profondo rispetto e gratitudine.

In un gesto colmo di simbolismo, al termine della cerimonia, l’ingegnere ha stretto un caloroso abbraccio con  il sindaco della sua amata città natale, Corrado Cuccurullo, e con quello dove attualmente risiede, Carmine Lo Sapio. Questo momento ha sottolineato il profondo affetto e il reciproco rispetto che da sempre caratterizzano le relazioni tra il Cavaliere e la comunità, evidenziando come l’identità e la storia di Torre Annunziata continuino a vivere nel cuore di chi, come lui, si dedica instancabilmente alla formazione e alla cultura.

(Nella foto, da sinistra: il Prefetto Michele di Bari, l'ing. Biagio Estatico, un ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio)

VINCENZO ROSARIO MELLONE