A cura della Redazione

Arresti domiciliari per un dipendente dell’Ufficio tecnico comunale di Castellammare di Stabia

Stamattina la Guardia di Finanza e la Polizia municipale stabiese hanno dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Gip su richiesta  del Procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, dott. Alessandro Pennasilico, nei confronti del tecnico Eduardo Calò, accusato di vari episodi di corruzione, truffa e falso in atto pubblico, in concorso con altri soggetti che nel tempo sono stati responsabili di abusi.

Le indagini sono state condotte dai due Uffici di Polizia con intercettazioni telefoniche ed interventi in vari cantieri culminati anche in sequestri. Ciò ha permesso di accertare gravi condotte penalmente rilevanti che avrebbe perpetrato il tecnico comunale, il quale in cambio di denaro (dai 500 ai 1.500 euro per pratica), si sarebbe impegnato a "risolvere" abusi edilizi.

Nella maggior parte dei casi esaminati, le irregolarità erano messe in atto - per gli inquirenti - con falsificazione dei documenti o promesse di riuscire ad ottenere licenze edilizie e/o condoni in sanatoria.

Per essere sempre aggiornato clicca "Mi Piace" sulla nostra pagina Facebook